{{ subpage.title }}

True

Israele scala la classifica della cybersecurity e insegna al Viminale come eliminare le password

True
Israele scala la classifica della cybersecurity e insegna al Viminale come eliminare le password
Ansa
  • Tel Aviv ha ospitato il più importante evento mondiale contro la pirateria informatica. La Germania, grazie agli investimenti in ricerca, ha scalato la classifica fino a raggiungere la seconda posizione alle spalle della Corea del Sud. La nazione guidata oggi dal premier Benjamin Netanyahu , invece, è passato dal decimo al quinto posto grazie al boom dei brevetti registrati.
  • Stefano Plantemoli, responsabile della sicurezza informatica del dipartimento dell'Interno: «Ho conosciuto il sistema della Secret Double Octopus lo scorso anno. Iniziamo a sperimentarlo per gli smart worker». Sia accede a pc e device senza digitare alcun codice manualmente: un modo per evitare che gli hacker li rubino.
  • Il colosso Check Point lancia l'allarme. Fortnite, il videogioco di combattimento del momento con 80 milioni di giocatori, nasconde minacce per i dati personali e viene utilizzato come lavanderia di denaro sporco .
  • Oggi le banche, tra cinque anni i consumatori, tra dieci le nostre vite. Sarà questa la penetrazione della blockchain secondo Kfir Nissan, cofondatore e amministratore delegato della startup Valid Network.

Lo speciale contiene quattro articoli.

Continua a leggereRiduci

La risposta alla scoppiettante Atreju è stata una grigia assemblea piddina

Xmas Comics & Games, il racconto pop che passa dal fumetto al palco

All’Oval del Lingotto due giorni dedicati alla cultura pop tra autori di fumetti, cosplay, musica e gioco. L’undicesima edizione di Xmas Comics & Games conferma Torino come spazio di incontro tra linguaggi, generazioni e immaginari diversi.

Torino si è trasformata per due giorni in un crocevia di creatività e passioni. L’undicesima edizione di Xmas Comics & Games, svoltasi il 13 e 14 dicembre all’Oval – Lingotto Fiere, ha confermato il suo ruolo di appuntamento culturale invernale per gli amanti del fumetto, dei videogiochi, del cosplay e della musica. Un festival che non si limita a intrattenere, ma racconta la cultura pop contemporanea attraverso molteplici linguaggi.

Continua a leggereRiduci
Mogadiscio di nuovo nella morsa jihadista
i,Hamza Abdi Barre (Getty Images)
Dietro l’aumento delle violenze nei mari ci sono gli islamisti, che controllano la costa della nostra ex colonia.

Quando, nella primavera del 2025, una serie di assalti coordinati colpì la fascia costiera centrale della Somalia, nelle ambasciate affacciate sull’Oceano Indiano iniziò a serpeggiare un interrogativo inquietante: il crollo dell’ordine statale avrebbe ricordato di più la caduta di Kabul o l’implosione graduale di altri teatri dominati da milizie jihadiste? Le bande armate che oggi si muovono tra porti improvvisati e villaggi costieri hanno sottratto porzioni strategiche del litorale alle già fragili forze governative, spingendosi fino alle porte di Mogadiscio senza incontrare resistenza significativa. A luglio, gli equipaggi delle navi in transito segnalavano check point pirata a meno di 50 chilometri dalla capitale, mentre diverse missioni diplomatiche trasferivano il personale non essenziale in Kenya. Poi, quasi all’improvviso, l’avanzata si arrestò, lasciando il governo a celebrare una vittoria più propagandistica che reale, mentre gli osservatori più avvertiti attendevano solo il momento in cui i predoni del mare avrebbero ripreso il loro slancio.

Continua a leggereRiduci
Il trionfo di Kast sposta il Cile a destra
Il presidente eletto del Cile José Antonio Kast e sua moglie Maria Pia Adriasola (Ansa)

Il Cile vira a destra. Il candidato presidenziale conservatore, José Antonio Kast, ha battuto al ballottaggio l’avversaria di sinistra, Jeannette Jara, ottenendo il 58% dei voti contro il 41% conseguito dalla rivale.

«Il Cile tornerà ad essere libero dalla criminalità, libero dall'angoscia, libero dalla paura», ha dichiarato il vincitore. «Criminali, delinquenti: le loro vite cambieranno. Li cercheremo, li troveremo, li giudicheremo e poi li rinchiuderemo», ha aggiunto. Sostenitore di Donald Trump, Kast, durante la campagna elettorale, ha promosso un programma politico securitario e all’insegna di una stretta contro l’immigrazione clandestina. Non solo. Ha anche promesso una politica economica liberista e improntata alla deregulation in determinati settori.

Continua a leggereRiduci
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy