![Zuckerberg si scusa per la censura: «Sul Covid la scienza aveva torto»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8zNDA0NjYwOC9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc4MjY1NzIyMH0.GiZeOx8YPnEUXLfMNqBq0cvppASDl16q11dEawOR8_w/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C2)
Mark Zuckerberg (Ansa)
Il creatore di Facebook ammette: «Abbiamo oscurato anche informazioni vere».
La pellicola, su Amazon Prime Video da giovedì 25 luglio, è una sorta di Bastardi senza gloria, riletto, però, attraverso la lente di Guy Ritchie. Quella lente pop, a tratti grottesca, una lente colorata e divertita, capace di mettere in luce le contraddizioni e le piccole volgarità dell’essere umano.