Virus cinese, variante inglese, follia italiana

Virus cinese, variante inglese, follia italiana
Boris Johnson (Toby Melville - WPA Pool / Getty Images)
C'era una volta il paziente inglese, personaggio immaginario partorito dalla fantasia dello scrittore Michael Ondaatje. Adesso c'è la variante inglese, versione modificata del coronavirus partorita di là dalla Manica. I quotidiani di ieri abbondavano quanto a titoli sulla mutazione del Covid sviluppatasi in Gran Bretagna. Ora, noi non abbiamo nessuna intenzione di sottovalutare il rischio di un'ondata anglofona della pandemia. Tuttavia, ci preme far notare che all'inizio dell'emergenza, quando i contagi si erano sviluppati in Cina, si registrava sulla stampa un certo imbarazzo nel parlare di virus cinese.
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