2022-12-05
Vilnius in 48 ore
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Questa settimana vi portiamo alla scoperta della capitale della Lituania. All'interno gallery fotografica, dieci cose da vedere, dove dormire.Vilnius è un polo tecnologico in rapida crescita, che attrae giovani imprenditori e ambiziose start-up. Ma con il suo incantevole centro storico e la sua dinamica scena culturale, la capitale lituana è anche la meta perfetta per un weekend di vacanza. La capitale lituana è la città più grande e vivace del Paese. È stata un centro di potere lituano per secoli, fin dai tempi dei duchi lituani, ma le successive ondate di influenza polacca, russa ed ebraica hanno conferito un sapore cosmopolita che manca ad altre grandi città lituane. La Lituania non è un Paese che viene spesso promosso come una destinazione turistica popolare, ma di recente sta diventando più popolare. La capitale della Lituania, Vilnius, invece, viene pubblicizzata come il "punto G d'Europa", nonostante l'opposizione della Chiesa e del governo centrale. La pubblicità lo descrive come un luogo che "nessuno sa dove sia, ma quando lo trovi è sorprendente", un tesoro ancora da scoprire.Giorno 1MattinaDedicate la maggior parte del primo giorno a ripassare la storia lituana. Partite di buon'ora e recatevi in Piazza della Cattedrale, cuore della città e sede della Cattedrale di Vilnius. L'austero esterno neoclassico risale alla fine del XVIII secolo, anche se le origini della chiesa risalgono all'epoca pagana. Da non perdere la bellissima cappella barocca di San Casimiro, situata sul retro della chiesa.PranzoDirigetevi a Vilnius nella Città Vecchia, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Sedetevi per una colazione elegante da Sugamour in Vokiečių Street: le sue Uova alla Benedict e i deliziosi dessert francesi fatti a mano sono altamente raccomandati. Durante l'inverno, osservate la facciata stagionale di Sugamour a tema Schiaccianoci.PomeriggioDirigetevi verso il Rotušė (Municipio di Vilnius), situato a pochi passi dal ristorante. Questo edificio storico era un tempo il principale punto di riferimento della città. Menzionato per la prima volta in documenti storici del 1432, il municipio era inizialmente un edificio in stile gotico. A seguito dei danni subiti in parte da incendi e guerre, alla fine del XVIII secolo l'architetto lituano Laurynas Stuoka-Gucevičius lo ricostruì in stile neoclassico, pur conservando le cantine gotiche. Oggi il municipio funge da sede di eventi. Attraversate la Piazza del Municipio e dirigetevi verso via Pilies, oppure partecipate a un tour a piedi della Città Vecchia per beneficiare di guide locali esperte che vi illustreranno l'architettura e la storia della Città Vecchia e vi condurranno nei cortili nascosti di Vilnius. Il punto d'incontro per la maggior parte dei tour a piedi è accanto al Municipio o in Piazza della Cattedrale.SeraProvate la pizza napoletana più gustosa della città alla pizzeria Užupio. Potreste dover fare la fila per un tavolo, ma la loro Capricciosa vale l'attesa. Appena usciti dalla pizzeria, vi troverete di fronte a Užupis Angel. Da qui, seguite la guida di Culture Trip per esplorare Užupis e trascorrere una serata all'insegna dell'arte e della cultura. Dopo aver visitato il quartiere più bohémien di Vilnius, proseguite la serata al ristorante La Boheme in via Šv. Ignoto, dove potrete gustare un bicchiere di vino e piatti europei sotto rustici soffitti a volta. iStock Giorno 2MattinaUna rapida passeggiata verso nord-est lungo via Dominikonu vi porterà all'Università di Vilnius e al Campanile di San Giovanni. La cima della torre è il luogo ideale per ammirare i tetti arancioni della Città Vecchia medievale, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO dal 1994. È possibile prendere l'ascensore per la maggior parte del percorso, ma per arrivare in cima è necessario salire una vecchia scala di legno a chiocciola.PranzoQuando si avvicina l'ora di pranzo, a Vilnius ci sono molti posti dove mangiare un boccone veloce o godersi un pasto di gran lusso. Il prossimo locale che stiamo per proporvi è un po'... un ritorno al passato. Ma in modo delizioso e accogliente. Andiamo quindi al ristorante Neringa. Questo ristorante è super vecchio stile, visto che è stato aperto nel 1959. Gli interni sono stati realizzati dagli artisti Vladas Jankauskas, Vytautas Povilaitis e dallo scultore Juozas Kėdainis. Nel 1970, l'interno è stato inserito tra i monumenti statali protetti dell'architettura lituana. Quando Neringa fu inaugurata, divenne uno dei luoghi più popolari tra i bohémien e gli intellettuali della città. Oggi le nuove generazioni preferiscono altri locali per il pranzo, ma gli anziani ricordano (e visitano) il ristorante con grande nostalgia. Neringa merita davvero una visita perché è parte della storia della città. Qui si possono assaggiare alcuni piatti nazionali, ma, tra i locali, Neringa è un luogo noto per le sue cotolette di pollo alla Kiev (servite con verdure fresche o stufate). Non potete assolutamente perdervele!PomeriggioDopo aver mangiato, oltrepassate la barocca Santa Caterina per trovare due musei che offrono una visione cupa ma essenziale del recente passato della Lituania. Il Museo dell'Olocausto, allestito all'interno di una casa di legno verde in un piccolo vicolo di Pamėnkalnio, parla sia delle comunità ebraiche un tempo fiorenti sia del modo disastroso in cui sono andate perdute. Poco più avanti, il Museo del Genocidio, allestito nelle ex celle del temuto edificio del KGB, rivela con agghiaccianti dettagli il modo brutale in cui i sovietici trattavano i prigionieri politici fino alla fine degli anni Ottanta. Nella piazza antistante si trovava un gigantesco Lenin, finché non è stato rimosso con una gru davanti a folle esultanti nel 1991. Ma ora siete liberi di vagare su e giù per la centrale Prospettiva Gedimino a vostro piacimento. Verso ovest passerete davanti a ristoranti e negozi di abbigliamento di lusso, fino allo spigoloso edificio del Parlamento e oltrepasserete il fiume Neris fino a Žvėrynas, il cui reticolo di strade verdeggianti e di occasionali case di legno diroccate è divertente da esplorare. Per mangiare qui, provate Panama, oppure tornate a piedi lungo Gedimino per assaggiare il gustoso cibo di Zoe's e poi le birre di Alaus Biblioteka (Biblioteca della birra).SeraVolete gustare un pasto assolutamente appagante per la vostra cena? Per questo, dovete andare un po' più lontano dalla Cattedrale di Vilnius, in via Mėsinių 3. Qui troverete un ristorante multi-cucina di prim'ordine, Le Butcher. Qui troverete un ristorante chiamato Le Butcher dove preparano probabilmente i migliori hamburger della città. Hanno un ingrediente segreto speciale che fa sciogliere l'hamburger in bocca. Le Butcher utilizza prodotti di alta qualità e crea piatti veramente casalinghi a prezzi estremamente onesti. Una menzione speciale per tutti gli appassionati di salse: questo locale produce una salsa fatta in casa davvero speciale. Le Butcher serve anche hamburger vegetariani, ad esempio Le Bunny o Le Breakfast. Il ristorante offre anche un'adeguata gamma di bevande: birra locale, sidro, vino o bevande calde e analcoliche. La sera può essere un po' affollato, quindi se volete essere sicuri di trovare un tavolo, prenotate con anticipo.
Charlie Kirk (Getty Images). Nel riquadro Tyler Robinson
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