2023-04-02
«Già raccolti 4 milioni per Trump»
Il comitato elettorale dell’ex presidente americano: «A 24 ore dall’incriminazione il popolo si è schierato». Il tycoon è atteso domani a New York, sale la tensione.Resta alta la tensione politica dopo l’incriminazione di Donald Trump, promossa dalla Procura distrettuale di Manhattan. L’ex presidente, attualmente residente in Florida, si recherà a New York domani, per comparire davanti al giudice nel primo pomeriggio del giorno successivo. Secondo il Washington Post, decine di agenti del servizio di sicurezza sarebbero già al lavoro per occuparsi del trasferimento di Trump dalla sua villa di Mar-a-Lago allo Stato di New York. Nel frattempo, le forze di polizia della Grande Mela e di Washington si stanno preparando a eventuali manifestazioni di protesta nei prossimi giorni. Fioccano intanto le domande sull’impatto che questa situazione inedita potrà avere sulla campagna elettorale per le presidenziali del 2024, visto che Trump - ormai il primo ex inquilino della Casa Bianca a finire incriminato - si è ufficialmente ricandidato alla nomination repubblicana lo scorso 15 novembre. Per il momento, la sua posizione in seno al Gop sembra essersi rafforzata. La maggior parte degli esponenti repubblicani sta infatti facendo quadrato attorno a lui, mentre il suo comitato elettorale ha raccolto oltre 4 milioni di dollari nelle 24 ore successive alla notizia dell’incriminazione, arrivata giovedì sera. «Questa incredibile ondata di contributi dal basso conferma che il popolo americano vede l’incriminazione del presidente Trump come una vergognosa strumentalizzazione del nostro sistema giudiziario da parte di un procuratore finanziato da George Soros», ha dichiarato il team elettorale dell’ex presidente in un comunicato, per poi aggiungere: «Gli americani di tutti i 50 Stati hanno donato alla campagna del presidente Trump entro le prime cinque ore dall’incriminazione fasulla». Ricordiamo che il procuratore di Manhattan, Alvin Bragg, appartiene al Partito democratico e che, secondo il New York Post, ottenne indirettamente finanziamenti dal magnate liberal Soros attraverso l’organizzazione Color of change durante la sua campagna elettorale del 2021. Al momento, i 34 capi di imputazione formulati contro l’ex presidente restano coperti da segreto. Ed è improbabile che si saprà qualcosa di ufficiale prima di martedì. Tuttavia, secondo indiscrezioni raccolte dall’Associated Press, vi sarebbe almeno un’accusa correlata a un reato grave (probabilmente la violazione delle normative sui finanziamenti elettorali). «Come può il presidente Trump evitare il processo a New York? Martedì sulla strada per l’ufficio del procuratore distrettuale, Trump dovrebbe rompere alcune finestre, rapinare alcuni negozi e prendere a pugni un poliziotto. Sarebbe rilasciato immediatamente!», ha twittato provocatoriamente il senatore repubblicano Lindsey Graham, riferendosi alle (non nuove) accuse, secondo cui Bragg si sarebbe sempre mostrato piuttosto soft nel contrasto al crimine. Un ulteriore aspetto da monitorare è il rapporto tra Trump e Fox News. Le relazioni tra l’ex presidente e Rupert Murdoch sono da tempo piuttosto tese. Tuttavia, come notato ieri da Politico, nelle scorse ore molti volti del network televisivo conservatore sono accorsi in difesa di Trump. Segno che, forse, qualcosa potrebbe presto cambiare nel rapporto tra l’ex presidente e il magnate dei media. Dall’altra parte, la Casa Bianca si è finora rifiutata di commentare l’incriminazione di Trump, limitandosi a dire che Joe Biden non sarebbe stato avvertito in anticipo di quanto stava per accadere. I deputati repubblicani, dal canto loro, stanno tirando dritto con l’inchiesta parlamentare su Bragg, per capire se il procuratore distrettuale si sia coordinato con il Dipartimento di Giustizia. In tutto questo, parlando al Times, la pornostar Stormy Daniels ha cantato vittoria per l’incriminazione dell’ex presidente.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.