2025-10-23
Terna-Acn, protocollo sulla cybersicurezza
Giuseppina Di Foggia e Bruno Frattasi
L’ad Giuseppina Di Foggia e l’agenzia guidata da Bruno Frattasi firmano un accordo che punta a rendere più salda la tutela delle infrastrutture e l’adattabilità dell’intera filiera elettrica nazionale. Fondamentale la collaborazione tramite lo scambio di informazioni e analisi.A Roma è stato siglato un protocollo di intesa tra Acn, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, e Terna, società che gestisce la rete elettrica di trasmissione in alta e altissima tensione. L’accordo punta a rafforzare la sicurezza e la capacità di recupero dell’intera filiera elettrica nazionale e del settore energetico, laddove le minacce informatiche sono sempre più sofisticate e pervasive.L’intesa, firmata da Bruno Frattasi, direttore generale di Acn, e Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna, prevede una collaborazione reciproca basata sullo scambio di informazioni e analisi tra le due organizzazioni. Obiettivo primario è potenziare la sicurezza cibernetica attraverso attività di monitoraggio, prevenzione e contrasto degli attacchi, oltreché favorire l’adozione di protocolli e la formazione dedicata per il personale coinvolto.Frattasi ha dichiarato che «L’Agenzia svolge un ruolo centrale nella protezione delle reti, dei sistemi digitali e delle infrastrutture critiche, contribuendo alla resilienza cibernetica del Paese. È essenziale unire le forze per proteggere e rafforzare le nostre infrastrutture critiche e contrastare gli attacchi cyber». Aggiungendo che l’accordo sottoscritto con Terna, «oltre a rafforzare la sicurezza della filiera elettrica, potrà contribuire a portare importanti innovazioni nel settore energetico e a garantire una maggiore consapevolezza grazie ad attività come lo scambio informativo con i Cert». I Cert, acronimo di Computer emergency response team, sono gruppi di esperti specializzati nella gestione degli incidenti di sicurezza informatica. Sono incaricati di coordinare e attuare le azioni necessarie per contenere l’impatto degli incidenti cyber e per ripristinare condizioni operative normali o accettabili nei servizi interessati. Oltre alla risposta agli incidenti, forniscono anche attività di prevenzione, formazione e sensibilizzazione per la propria comunità di riferimento. Raccolgono e gestiscono flussi informativi sulle minacce e vulnerabilità, analizzano i rischi per le infrastrutture informatiche e supportano le organizzazioni nella mitigazione delle crisi cyber su vasta scala. Operano spesso a livello nazionale o all’interno di grandi organizzazioni, collaborando con altre istituzioni, enti pubblici e privati, anche a livello internazionale, per condividere informazioni e strategie di sicurezza. In Italia, il Cert nazionale, opera sotto il ministero dello Sviluppo economico ed è supportato dall’Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione.Anche Di Foggia ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza di un apparato cruciale per il Paese come la rete elettrica di trasmissione. «Terna gestisce un’infrastruttura strategica a livello nazionale: garantire il suo esercizio in sicurezza è una priorità, soprattutto in uno scenario di crescente complessità nel contrasto a minacce informatiche sempre più frequenti», ha detto. «Il protocollo siglato rafforza l’impegno condiviso, volto a proteggere infrastrutture sensibili. Insieme potenzieremo le attività di prevenzione, monitoraggio e contrasto alle minacce cyber, tese ad incrementare il livello di percezione di tali rischi».Nel dettaglio, il protocollo di intesa ha durata triennale, con possibilità di proroga, e prevede che le due organizzazioni collaborino per promuovere l’adozione di misure efficaci nello scambio di informazioni e analisi su rischi, minacce, vulnerabilità e incidenti informatici. È inoltre mirato a contribuire all’evoluzione della cybersecurity nel settore energetico nazionale, nel rispetto delle competenze attribuite a ogni operatore del settore, offrendo soluzioni innovative di sicurezza informatica. Terna e Acn si impegnano a sviluppare competenze specializzate, tramite la formazione di profili qualificati capaci di proteggere le infrastrutture critiche della Rete di trasmissione nazionale e della filiera elettrica complessiva, anche in collaborazione con università e poli scolastici.È particolarmente sentita l’attenzione alle sfide legate alla sicurezza informatica delle infrastrutture critiche italiane, dove la complessità delle minacce richiede sforzi congiunti tra istituzioni, enti e aziende private per assicurare la continuità operativa e la protezione da attacchi informatici sofisticati e articolati. Ed è perciò che la firma del protocollo dà vita a una cooperazione importante, in cui si consolida il ruolo centrale di Acn nella protezione delle reti e sistemi digitali e si rafforza l’impegno di Terna nella salvaguardia della rete elettrica nazionale, riducendo i rischi di possibili disservizi e garantendo al contempo una gestione coordinata delle emergenze informatiche a livello nazionale.Con questa iniziativa, le parti intendono anche favorire la diffusione di una cultura condivisa della sicurezza informatica attraverso attività formative, condivisione e sviluppo di competenze, elementi ritenuti fondamentali per affrontare in modo efficace la non trascurabile minaccia cyber nel settore energetico.
(Totaleu)
«Strumentalizzazione da parte dei giornali». Lo ha dichiarato l'europarlamentare del Carroccio durante un'intervista a margine della sessione plenaria al Parlamento europeo di Strasburgo.