- Picchi di decessi tra gli inoculati con due dosi (fino al 220% in più rispetto ai renitenti). Da Londra alla Scozia, impennata delle chiamate d’emergenza per disturbi cardiaci.
- Vaiolo, spunta l’ipotesi quarantena. Una circolare del dicastero annuncia isolamento dei contatti degli infetti e linee guida per l’immunizzazione. Un panico assente nel caso di malattie ben più letali, come la Tbc.
Boris Johnson (Hollie Adams - WPA Pool/Getty Images)
Con Londra a zero vittime, si avvia la road map verso la liberazione. Il patto del premier Tory con i cittadini (ripartenza a tappe seguendo l'incremento dell'immunità) sia d'esempio anche per l'Italia. Specie ora che la letalità del virus sta diminuendo.
Boris Johnson (Ansa)
Alta tensione tra Commissione e Londra. Bruxelles paventa il sequestro delle dosi non consegnate alle case farmaceutiche. Minaccia al Regno Unito, dove sui giornali cresce la rabbia contro gli euroburocrati. E Sputnik mette lo zampino in Italia: test allo Spallanzani.
Angela Merkel e Boris Johnson (Getty Images)
Londra approva subito Astrazeneca, Berlino fa incetta di siero. Ma quale euro solidarietà: chi prima si immunizza, prima riparte.