Romano Prodi (Ansa)
Ora ha perso i freni inibitori e non si contiene più, ma chi lo conosceva bene diceva di lui che «gronda bonomia da tutti gli artigli». La sua fortuna è che finora i giornalisti lo avevano trattato con i guanti bianchi.
Romano Prodi denuncia il «rischio autoritarismo» per i giri di valzer in Rai e per il fatto che non si è ancora nominato Stefano Bonaccini commissario. Ridicolo: forse si è dimenticato che cosa hanno combinato lui e i suoi compagnucci.