ricetta risotto

L'orto anche con questa afa agostana ci dona natura a piene mani e questa natura è benigna. Tra le verdure che siamo soliti snobbare ci sono le bietole. Vi proponiamo una ricetta che può essere fatta anche da chi segue una dieta vegetariana o addirittura vegana. E ora andiamo in cucina.

San Valentino, e allora, anche in cucina, ditelo coi fiori. D'accordo la festa è molto commerciale, ma quest'anno causa virus cinese forse può tirarsi su di tono sentimentale: insomma meno paccottiglia e più intimità. Allora abbiamo scovato tra le nostre ricordanze gastronomiche una ricetta che andava molto di moda negli anni Ottanta. I primi uomini con abitudine al fornello la usavano per stupire le ragazze che cominciavano a non seguire più la trasmissione del sapere gastronomico da madre in figlia, altrimenti si sarebbero accorte che le doti del cuciniere erano limitate alla sola attenzione al fuoco e agli ingredienti.

Abbiamo bussato alle porte dell'autunno eppure dal frutteto ancora ci vengono dolcezze solatie: sono le pere. Un frutto davvero dei miracoli: in Italia ne avevamo una dovizia di cultivar, oltre cento se ne coltivavano. Poi è arrivata la massificazione, ma se andate per campagne e nei mercati contadini potete trovare le pere antiche, sono le più gustose, sode, con inflessioni di sapore che vanno dal dolce all'agrume. Una poesia sensoriale della natura.

Cuciniamo insieme: risotto alle ciliegie
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Torniamo a gustare le ciliegie in una ricetta salata. Del resto questo è il periodo dell'anno in cui i frutti rossi sono più pieni di sapore e di succo e valorizzarli anche con proposte apparentemente insolite è una scelta gastronomica davvero azzeccata. Questo piatto è "figlio" del più usuale risotto alle fragole, ma è anche più accattivante. Semplicissimo da eseguire vi darà ampia soddisfazione.
Cuciniamo insieme: risotto con asparagi e zafferano
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Ecco una variazione sul tema del riso giallo che mette allegria e nello stesso tempo soddisfa l'appetito senza appesantire. Gli asparagi sono i protagonisti di questa stagione, fanno anche molto bene. Per questo piatto potete usare tanto gli asparagi verdi quanto quelli bianchi più carnosi sapendo che i primi hanno un aroma leggermente più marcato mentre i secondi danno più soddisfazione al palato.
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