nomine pubbliche

Palazzo Chigi, 23 dirigenti su 25 scelti dai dem
Alessandro Tonetti (imagoeconomica)
Occupati tutti gli snodi fondamentali dell’alta burocrazia. Alcuni nomi sono gli stessi del governo Monti.
Le nomine nelle partecipate statali pesano per 300 miliardi
Giorgia Meloni (Ansa)

Terminata la manovra inizia il gran ballo del rinnovo dei vertici delle società controllate o legate al Mef: sul tavolo la sostituzione o la conferma, tra gli altri, dei vertici Eni, Enel e Leonardo. Su quest'ultima poltrona incombono le inchieste giudiziarie che coinvolgono Alessandro Profumo. In totale gli incarichi sono 67. Intanto il Centro Studi Comar ha analizzato i bilanci di 34 di queste, confrontando i dati tra il 2020 e 2021: Il loro fatturato complessivo è stato di 279,6 miliardi in aumento di 86,9 miliardi di euro (+45,1%).

Pnrr, Giovannini affida 400 milioni all’amico di Baffino e Napolitano
Enrico Giovannini (Imagoeconomica)
Il ministro pronto a nominare Ivano Russo (spinto dal Pd) alla guida di Rete autostrade Mediterranee, società in house di digitalizzazione logistica. Il rischio del conflitto d’interessi col ruolo di dg in Confetra.
Il governo non ferma le nomine. Assemblee entro luglio e voto online
Giuseppe Conte e Roberto Gualtieri (Ansa)

Nel decreto varato si allungano i tempi delle assemblee, sia per le società controllate dal ministero dell'Economia sia per le banche. Nei prossimi giorni i consigli di amministrazione stabiliranno la data. In totale, come ha calcolato il centro studi CoMar, sono 76 le aziende del Mef - 19 a controllo diretto e 57 a controllo indiretto - che devono rinnovare i propri organi sociali, in tutto 105, tra consigli d'amministrazione (55) e collegi sindacali (50), attualmente composti da 506 persone.

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Change privacy settings