Il premier sarà fra i leader al Cairo il giorno della firma e i nostri militari andranno sul campo. La sinistra minimizza: «Si intesta successi altrui». Giorgia li gela: «Il campo largo? È un Leoncavallo largo».
La proposta del premier italiano ai leader del G7 per uscire dalla crisi: pressione diplomatica su Netanyahu per siglare una tregua nella Striscia che gli consentirebbe di concentrarsi sull’attacco a Teheran. Una realpolitik che registra il consenso dagli alleati.