Le immense distese di alberi, innaffiati dall’acqua, ricordano i grattacieli di Hong Kong o la Los Angeles di «Blade Runner». Due mondi estremi e opposti che hanno ispirato le poesie di Pang e Stainley Merwin.
Sulle pagine della VeritàTiziano Fratus ha spiegato l’inevitabilità dell’entropia. Un elogio del disordine che però non tiene conto del miracolo quotidiano: esseri viventi che crescono grazie all’armonico incastro interiore.
L'eremita che vive tra le piante impara a nutrirsi di quel che la natura gli offre, senza sprecare nulla, approfittando di ogni fungo come di un immenso regalo. Fino al momento in cui è necessario affrontare la sfida più dura per procurarsi la carne.