L'istruttrice di surf, al «Corriere», ribalta le dichiarazioni rese ai carabinieri: «La ragazza non era lucida». Il gestore del B&B, che diceva di aver visto «felici» le vittime, su La 7 cambia versione: «Erano tristi». E critica gli investigatori: «Verbali imprecisi».
Ciro Grillo (Ansa)
Vittorio Lauria, un amico del rampollo: «Il filmato è stato un danno clamoroso: era sbagliato parlare degli otto giorni trascorsi prima della denuncia». E dà la sua versione: «La ragazza ha bevuto da sola, non l'abbiamo forzata».
Luca Palamara (Ansa)
Ecco le chat tra Luca Palamara e Gregorio Capasso, procuratore di Tempio Pausania, ufficio giudiziario che sta indagando sul figlio di Beppe Grillo e tre amici per l'accusa di violenza sessuale ai danni di una ragazza italonorvegese. I messaggi tra i due iniziano nell'ottobre 2017.