Coltivato al Sud, i contadini siciliani lo mangiavano a colazione per i suoi sali minerali prima di iniziare una giornata di fatiche. Ricco di vitamina C, ha proprietà antiossidanti e gastroprotettive.
L'Asia non c'entra nulla con questo dolce frutto originario del Messico, che ancora oggi ne porta il disegno sulla propria bandiera. La storia del nome sbagliato è simile a quella di altri prodotti scoperti dal navigatore che non aveva capito di essere nelle Americhe.