Bosco sacro di Bomarzo (Ansa)
Fino a 30 anni fa, aree quali il giardino di Venaria erano abbandonate. E nel dopoguerra, nel Bosco sacro di Bomarzo, pascolavano le pecore. È in questi luoghi, oggi turistici, sospesi tra le rovine del passato e un futuro a noi inaccessibile, che s'impara cos'è il tempo.