Il sussurro di Mattarella: patrimoniale

Il sussurro di Mattarella: patrimoniale
Sergio Mattarella (Ansa)

Approfittando della giornata mondiale del risparmio, il capo dello Stato ha voluto lanciare un messaggio. In sintesi, Mattarella ha mandato a dire agli italiani che i soldi messi da parte dalle famiglie per il proprio futuro possono concorrere a finanziare la ripartenza. In sé non si può non essere d'accordo con il presidente della Repubblica: a causa del Covid e della conseguente crisi economica, servono soldi per sostenere la ripresa. Noi stessi già all'inizio della pandemia avevamo scritto qualche editoriale per sollecitare la classe politica a presentarsi di fronte agli italiani, e di conseguenza ai risparmiatori, con una proposta rigorosa e credibile di investimenti: ossia una specie di piano Marshall per l'Italia. Chiedere ai cittadini di sostenere il proprio Paese è di gran lunga meglio che decidere di indebitarlo, ricorrendo a prestiti di organizzazioni extra nazionali che, oltre a pretendere tassi d'interesse come qualsiasi investitore, magari in un futuro non troppo lontano potrebbero esigere anche di mettere becco nelle scelte politiche, decidendo tagli alle pensioni o stangate fiscali.

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Il podcast ospita Marcello De Martino, studioso del linguaggio, della storia e dell'esoterismo, per una discussione che attraversa le epoche, collegando la sapienza esoterica antica con le tradizioni occidentali e orientali. Si parte dalla curatela di De Martino del libro di Jocelyn Godwin sull'Illuminismo dei teosofi, per poi esplorare le origini dell'agnosticismo e il suo impatto sulla cabala ebraica secondo Sholem. Il viaggio prosegue con i cabalisti cristiani dell'umanesimo italiano, come Pico della Mirandola e Ficino, fino ad arrivare a figure chiave della Riforma e dell'Illuminismo, come Erasmo da Rotterdam e Newton.

Il podcast illumina il lato meno noto di Newton, mostrando come il padre della scienza moderna fosse anche profondamente immerso nello studio dell'alchimia e della profezia biblica, una dualità che ha stuzzicato l'interesse di Keynes. Si approfondisce il ruolo dell'esoterismo nel pensiero rivoluzionario, toccando figure come Marx, Bakunin e Garibaldi, e la sua influenza sulle rivoluzioni settecentesche e sul socialismo.

La figura di Helena Petrovna Blavatsky viene posta al centro del dibattito per la sua fondazione della Società Teosofica, che ha catalizzato l'interesse occidentale per la sapienza orientale, nonostante le critiche sulla sua autenticità e le accuse di truffa. Il podcast tratta anche la controversa promozione di Krishnamurti come un nuovo messia e la scissione di Rudolf Steiner, che ha portato alla nascita dell'antroposofia.

Concludendo, si sottolinea come la teosofia abbia aperto le porte a un rinnovato interesse per l'esoterismo che persiste fino ai nostri giorni, preparando il terreno per future esplorazioni nel mondo dell'occulto e dell'esoterico moderno.

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