"L'avvelenata". Federica Piran è conosciuta con questo nome sui social network, dove spesso scrive in dialetto veneto. Consulente per i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, aiutare gli imprenditori a internazionalizzarsi. Ovvero rilevare quali possono essere i mercati obiettivo di sviluppo e cercare i potenziali contatti. Un aiuto concreto in termini di pianificazione e organizzazione all'ufficio commerciale che molte pmi non hanno, anche perché molte piccole imprese del nordest erano fino a ieri contoterzisti e si son trovati dalla mattina alla sera senza il principale cliente reinventandosi produttori. Veneta doc, innamorata dei valori e della storia Serenissima Repubblica di Venezia, la Piran ha deciso di scendere nell'arena delle regionali con il Partito dei Veneti che sostiene il candidato Antonio Guadagnini. Sul volantino si definisce «partita Iva, figlia di genitori Partita Iva, amici e conoscenti partite Iva».
A Pescara il capo di Fdi lancia il programma per Bruxelles: passare dalla fase di contenimento delle direttive imposte dai socialisti al ruolo di traino per l’industria. «Fermeremo tutte le norme che ci impoveriscono». Matteo Salvini blinda Roberto Vannacci. Un paralimpico: «Polemiche? Il generale ha ragione».
Giorgia Meloni ieri a Pescara ha rivendicato i meriti del suo governo. Dall’aumento dell’occupazione alla tenuta dei conti pubblici messi a dura prova dai bonus del governo giallorosso di Giuseppe Conte, il presidente del Consiglio ha rimarcato che la demonizzazione della maggioranza di centrodestra da lei guidata non soltanto era ingiustificata ma, come si è visto con lo spread che è calato invece di aumentare, era contraria alla verità.
Cani e scimpanzé, ma a collaudare un sistema di sicurezza per l'aviazione americana fu anche un'orsa. Ecco al sua storia.