Se c’è la Meloni, Letta non abbaia al fascismo

Se c’è la Meloni, Letta non abbaia al fascismo
Giorgia Meloni ed Enrico Letta (Ansa)
Nel confronto con la leader del centrodestra, il capo del Pd scorda gli allarmi democratici, difende l’Europa e rilancia lo ius scholae. La presidente di Fdi attacca Bruxelles sull’energia. Matteo Salvini intanto pressa sullo scostamento. Ma su Kiev dice: «La difenderemo».
L’Europa diventa un po’ più «trumpiana»
George Simion, con una icona della Vergine regalatagli da un elettore, e Calin Georgescu, fuori dalle urne domenica scorsa (Ansa)
L’ultimo caso è Bucarest, ma ormai in tutto il continente stanno crescendo nei sondaggi i partiti vicini al tycoon, con possibili ricadute anche sul sostegno a Kiev. Infatti i circoli Ue già preparano le contromisure. E anche la Polonia va alle urne il 18 maggio.
Germania, si apre l’era Merz. Nel patto di governo bando agli accordi con le forze di destra
Friedrich Merz (Ansa)
Oggi il giuramento: Cdu e Spd uniti contro «l’incubo» sovranista. Alternative für Deutschland denuncia l’intelligence per il report.
Edicola Verità | la rassegna stampa del 6 maggio

Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 6 maggio con Flaminia Camilletti

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La carissima operazione a suon di intercettazioni e agenti provocatori ha portato il secondo partito tedesco (ora primo nei sondaggi) sull’orlo della messa fuorilegge. L’accusa è di svalutare migranti e musulmani. La replica: «Posizioni pubbliche, vi denunciamo».
Le Firme

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