![Se c’è la Meloni, Letta non abbaia al fascismo](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8zMTY5MzQ2OC9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc4MDI4ODEzN30.KQKte2f4ApMlqbxRRIlyvrMGp4nPq6Y4aZjPIJF-bp0/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Giorgia Meloni ed Enrico Letta (Ansa)
Nel confronto con la leader del centrodestra, il capo del Pd scorda gli allarmi democratici, difende l’Europa e rilancia lo ius scholae. La presidente di Fdi attacca Bruxelles sull’energia. Matteo Salvini intanto pressa sullo scostamento. Ma su Kiev dice: «La difenderemo».