2019-12-26
Riciclare in cucina con gli avanzi
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Come utilizzare al meglio quello che resta nel forno dopo i pranzi e i cenoni delle feste.Dicono i solitamente bene informati che per i pranzi e i cenoni abbiamo speso questo natale circa 140 euro a testa e sempre i solitamente bene informati sostengono che gli italiani in capo a un anno sprecano alimenti per una decina di miliardi. Insomma una buona quarantina di euro di quelli che abbiamo tirato fuori per la "crapula" festiva pare che finirà a ingrassare il business dei rifiuti. E allora? E allora è tempo di cominciare a riciclare anche in fatto di piatti e ricette. Insomma si fa largo la cucina del riuso. Che detto tra noi è gustosa, divertente e facile. Ha alcuni alleati che si chiamano, patate, uova, burro, farina, spezie. Poi ha tre elettrodomestici indispensabili: il mixer, ovviamente il congelatore e il suo opposto, il forno. Cominciamo dunque a dare un'occhiata a quello che c'è rimasto e al canto di avanzi popolo facciamoci largo in cucina.Il brodoIl primo piatto da salvaguardare è il brodo. Che sia dicarne o vegetale non buttatelo via. Comprate dei sacchetti da surgelo quelli fatti con le taschine riempiteli e mettete in congelatore. Viene sempre buono quando si dvee fare un pranzo avere un cubetto di brodo a disposizione. A se poi volete divertirvi a riciclare il brodo dei tortellini ecco una ricetta sontuosa e facilissima: la pasta reale. Pr quattro persone servono 4 uova, 4 cucchiai di Parmigiano Reggiano, 4 cucchiai di farina e un odore di noce moscata. Ora non dovete fare altro che mescolare insieme tutti gli ingredienti, poi prendere una teglia da forno sistemarci la carta forno e far colare l'impasto ad uno spessore di mezzo centimetro. Infornate a 160 gradi per una mezzoretta. Sfornate lasciate freddare poi tagliate la pasta in tanti quadratini. Fate bollire il brodo e appena bolle tufateci i cubetti. UN minuto ed è pronta. Ma se volete potete fare anche la zuppa pavese riciclando anche il pane avanzato. Non fate altro che pigliare le fette di pane avanzato friggerle nel buro poi sistemare la fetta di pane in un piatto, versarvi sopra il brodo caldo e rompere sul pane un uovo. Aggiungere Parmigiano e pepe e il gioco è fatto.Le verdure lesse Possono diventare una felice base per degli sformati, oppure potete trasformarle in una gustosa insalata russa oppure trasformarle in una crema di verdura. Come? Semplice. Vi servono 50 grammi di burro, due cucchiai di farina il brodo vegetale. Fate come una besciamella e poi metteteci le verdure dentro frullate con il frullatore ad immersione rimette sul fuoco e fate addensare. Sapete con cosa potete servirla questa crema dopo averla aggiusta di formaggio? Con una fetta di pandoro che avrete privato dello zucchero a velo fatta a cubettini e tostati in padella! Purè Vi è avanzato abbastanza purè di patate? Niente paura fateci gli gnocchi da condire con un sugo di polpette di arrosto o di lesso riciclati. Per il purè non dovete fare altro che considerare di aggiungere 70 grammi di farina ogni due etti e mezzo di purè avanzato. Lavorate il tutto aiutandovi se del caso con un po' di burro fuso o con un uovo. Una volta che l'impasto è alla giusta consistenza fate gli gnocchi al solito modo. Per le polpette prendete la carne avanzatala tritate finemente insieme un ciuffo di prezzemolo, unite un uovo del pangrattato e fate le polpette. Potete decidere di fare un sugo bianco passando le polpette in padella con olio e un trito di sedano carata e cipolla o di aggiungere del concentrato di pomodoro. Poi lessate gli gnocchi (verranno su in un minuto appena l'acqua bolle) e le condite con le polpette.Il lesso Con il lesso che vi è avanzato dal Natale potete fare tantissime cose. Vi suggeriamo una ricetta toscanissima che si chiama alla francesina. Considerate mezzo chilo di cipolle rosse per ogni mezzo chilo di lesso, poi vi serve un po' di pepe, olio extravergine, appena un po' di sale e due pomodori pelati ogni mezzo chilo di carne e una punta di concentrato di pomodoro. Non dovete fare altro che tagliare sottili le cipolle farle stufare in padella con l'olio poi quando si sono ammorbiditi aggiungete il lesso, i pomodori e il concentrato aggiustate di sale e pepe e tirate a cottura. Se il lesso che avete è particolarmente magro potete fare un insalata con dei finocchi tagliati a lamelle e il lesso sminuzzato aggiustando bene di sale e pepe. Oppure potete pigliare una padella scaldare dell'olio con uno spicchio d'aglio, una foglia di alloro, una punta di peperoncino. Una volta che l'olio ha preso profumo eliminate tutto, spremete il suco di un limone o d due a seconda della quantità di carne che infarinerete appena avendola fatta a pezzetti, fate saltare la carne in padella irrorando di succo di limone e il gioco è fatto. L'arrosto Riciclare l'arrosto non è complicato. Potete per esempio farci un ragù. E' semplicissimo: scaldate in una padella olio con uno spicchio d'aglio che eliminerete quando a ha preso colore, ora fate un trito di sedano cipolla e carota e fate imbiondire nella casseruola dove avevate scaldato l'aglio, passate al tritacarne l'arrosto e lo fate insaporire nel trito di verdure, aggiungete pomodori pelati e un po' di concentrato. Fate tirare e il sugo è fatto. Un altro modo di usare l'arrosto e di fare un gustoso polpettone. Calcolate per ogni tre etti di carne, un uovo, 80 grammi di Parmigiano, 4 etti di patate, pangrattato e aromi a piacere. Non dovete fare altro che lessare le patate e ridurle a purè, ovviamente se avete il pure avanzato è un doppio riciclo!, passare al mixer la carne avanzata e poi in una ciotola unire tutti gli ingredienti formare un polpettone e chiuderlo in una cartaforno. Ora potete decidere se infornarlo o lessarlo. Basteranno in ogni caso una ventina di minuti.Zampone e cotechino Un modo molto efficace per riciclare zampone e o cotechino avanzati è privarli della pelle o della cotenna. Asciugarli ben bene con carta assorbente. Pigliare poi della pasta di pane (ma va bene anche quella da pizza o la pasta sfoglia) e stenderla. Nel frattempo saltate in padella degli spinaci con pochissimo olio e uno spicchio d'aglio. Ora fate freddare gli spinaci stendeteli sulla pasta piazzate al centro il vostro cotechino o lo zampone e chiudete il cartoccio di pasta. Andate in formo a 200 gradi fin quando la pasta non sarà dorata. Un altro modo è fare con cotechino o zampone una crema, basterà frullarli con un po' di panna, o una robiola fresca, e del prezzemolo. Potete trasformare cotechino e zampone anche in un ragù quasi istantaneo facendo stufare un po' di cipolla, sedano e carota in una casseruola con olio extravergine, sminuzzandoci dentro il cotechino e sfumando con vino rosso. Potete decidere se aggiungere o no un paio di cucchiai di salsa di pomodoro e il ragù è fatto.Il pesce Se il pesce è bollito niente di più facile. Privatelo dalle lische, fate bollire una patata ogni due etti di pesce. Lessate le patate aggiungetele al pesce sminuzzato incorporate a temperatura tiepida un uovo e del prezzemolo. Ora fate delle polpette passatele nell' uovo sbattuto poi ne pangrattato e friggetele. Se il pesce è invece salsato soprattutto se si tratta di molluschi e crostacee niente aura. Fate il solito trito di sedano carote e cipolle mettetele in una casseruola con olio di oliva e imbiondite che che siano le verdure passateci dentro il pesce. Sfumate con vino bianco, aggiustate di sale e di pepe e avete fatto uno straordinario sugo di mare per la pasta.Panettone e pandoro E' ovvio che possono diventare le basi per altrettante torte, ma ci si può divertire a fare anche delle ricette salate. Si possono fare ad esempio dei crostini di panettone con i fegatini. Si prendono 4 fette di panettone si abbrustoliscono in forno poi con 200 gr di fegatini di polo, uno scalogno, una carota una costa di sedano, 60gr di burro, tre foglie di salvia, tre foglie di alloro, pepe bianco, sale qb, Evo qb, un cucchiaino di miele di castagno, un bicchiere colmo di vino passito (meglio se vinsanto), 30 gr di funghi secchi si prepara un patè. In una padella si fanno scaldare le verdure tritate finemente con olio e burro, le foglie di salvia e di alloro, i funghi rinvenuti. Rosolate che siano le verdure si eliminano le foglie e si mettono a cuocere i fegatini ben mondati e tagliuzzati. Si fa andare per una decina di minuti, si sfuma col vinsanto, si aggiunta di sale e di pepe e si aggiunge una goccia di miele. Si passa al mixer per ottenere il patè e si spalma poi sule fette di panettone. Ma si può fare anche uno spaghetto con le briciole di panettone. Basta prendere il panettone tostarlo poi ridurlo grossolanamente a pangrattato. Scaldare in una padella appena u po' d'olio con uno spicchio d'aglio, eliminarlo quando prende colore poi con due salsicce che sminuzzeremo e fare una base di condimento. Le salsicce sudano il lor grasso così conviene sfumarle con del vino bianco o un liquore secco (tipo un anice). Si scola pasta si salta nella salsiccia si aggiungono le briciole di panettone e il gioco è fatto. Infine con il panettone o il pandoro si possono afre anche delle ottime frittelle. Servono 500 gr di panettone o pandoro privato della crosta, vin santo vino passito qb, 300 gr di latte, due uova, farina, zucchero a velo, olio per friggere. Si sbriciola il panettone e si bagna nel latte caldo. Si fa ammorbidire per un'ora. A questo punto si strizza il panettone e si amalgama con farina e uova in modo da formare una pastella aggiungendo un po' di vinsanto. Si scalda l'olio e si frigge a cucchiaiate. Si servono e frittelle ben calde spolverizzate da zucchero a velo.