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Però adesso processate anche questi

Però adesso processate anche questi
Ansa/Getty Images
Matteo Salvini sarà processato per sequestro di persona. La decisione era talmente scontata che ieri abbiamo praticamente annunciato l'autorizzazione a procedere contro l'ex ministro dell'Interno come se fosse cosa fatta. Non perché in redazione fossimo dotati di una palla di vetro atta a prevedere il futuro, ma semplicemente perché sarebbe bastato fare i conti per avere la certezza che il capo della Lega non sarebbe riuscito a sfuggire al plotone d'esecuzione che era stato allestito dalla maggioranza giallorossa. I 5 stelle, il Pd, Italia viva e Leu non vedono l'ora di levarsi dai piedi un rompiscatole all'opposizione e dunque gettarlo tra le braccia dei giudici è sembrata la soluzione più rapida per sbarazzarsi di un concorrente. D'ora in poi, invece (...)
Se non la conoscete la storia di Stephanie e Caroline Tatin è curiosa. Accadde loro di preparare una torta di mele in una teglia solo che si dimenticarono della pasta. Avendo già le mele cotte decisero di coprirle con un disco d’impasto, d’infornare il tutto e poi di rovesciare la preparazione sotto sopra per vedere l’effetto che fa. E l’effetto è sempre molto scenografico. Di solito la Tatin (dal nome delle due sorelle) si fa dolce, noi l’abbiamo reinterpretata con un prodotto di stagione e dell’orto. E’ sfiziosa, veloce, appetitosa.
Zelensky manda ai colloqui i big alle corde per l’affare mazzette
Andriy Yermak e Rustem Umerov (Ansa)
  • Oggi il vertice Usa-Ue-Ucraina a Ginevra. Zelensky invia Yermak, salvato dopo lo scandalo tangenti malgrado il pressing per il siluramento, e l’ex ministro Umerov. Trump: «La mia proposta non è definitiva».
  • Daniele Ruvinetti, senior Advisor Fondazione Med-or: «I funzionari americani e russi si son parlati di continuo, sottotraccia. Agli ucraini non resta che accettare il piano di Donald».

Lo speciale contiene due articoli.

Ecco chi è il giudice che ha portato via i figli ai genitori nel bosco
Nel riquadro il giudice Cecilia Angrisano, presidente del Tribunale per i minorenni dell’Aquila. Sullo sfondo Nathan Trevallion e Catherine Birmingham con i loro figli
Cecilia Angrisano presiede il Tribunale dei minori dell’Aquila. Dopo lo scandalo affidi in Emilia era al simposio sulle coppie omo.

Cecilia Angrisano è una di quelle toghe che è facile ritrovare nei fascicoli che lasciano cicatrici: valutazioni sui minori, provvedimenti di allontanamento, abusi veri e abusi presunti. È un giudice che attraversa 33 anni di giustizia italiana esattamente nel punto in cui la libertà della famiglia incontra l’intervento del tribunale. Ha ricoperto quasi tutti i ruoli: pretore nel lontano 1992, magistrato di sorveglianza, presidente del collegio penale, giudice del lavoro. È stata anche giudice tutelare.

Istituzioni accanite verso la famiglia. Sono le stesse del disastro Bibbiano
Nel riquadro Nathan Trevallion e Catherine Birmingham (Ansa)
Da tempo sentiamo parlare di «abbracciare» l’ambiente, con tutto il corollario di imposizioni green. Eppure chi lo fa sul serio viene sanzionato con l’allontanamento della prole. Benché volesse solo fuggire dalle ipocrisie.

Clicca qui per vedere la video intervista a Nathan Trevallion.

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