2022-09-29
Il nuovo allestimento della Galleria Nazionale dell’Umbria: un ponte fra passato e futuro
True
Pietro di Cristoforo Vannucci detto Il Perugino, Adorazione dei Magi (part), circa 1475
Dopo più di un anno di lavori, ha da pochi mesi riaperto al pubblico con un nuovo allestimento, nuovi spazi espositivi e nuove metodologie di fruizione la Galleria Nazionale dell’Umbria, uno dei più importanti e ricchi musei italiani, con sede nel monumentale Palazzo dei Priori di Perugia. Tra le novità, due sale interamente dedicate al Perugino (del quale il museo conserva il maggior numero di opere al mondo) e l’inaugurazione della sezione riservata all’arte contemporanea, con lavori di maestri umbri quali Gerardo Dottori e Alberto Burri. Un museo proiettato veso il futuro, senza dimenticare la grande cultura figurativa del Medioevo e del Rinascimento.
Le Borse mondiali sono ai minimi e da inizio anno Wall Street ha perso il 20%: può essere il momento giusto per fare shopping approfittando dei prezzi in calo. L’esperto: «Opportunità anche con il settore energetico».
Raf Vallone e Silvana Mangano in «Riso amaro» di Giuseppe de Santis. Nel riquadro Saverio Vallone (Getty Images)
Il figlio del grande attore con un passato da calciatore nel Torino: «Era spesso fuori casa per lavoro, ma quando tornava voleva sempre insegnarmi qualcosa. Da noi hanno cenato la Vitti, Miller, Antonioni, Al Pacino. E persino la Bardot, ma di nascosto...».
Nancy Pelosi il giorno del voto sull'impeachment di Trump del 2019 (Ansa)
In un libro, l’allora presidente dem della commissione Giustizia svela le pressioni della Pelosi dietro il primo processo contro The Donald: «Vietato controinterrogare i testimoni dell’accusa per puro calcolo elettorale».