2023-07-22
«Niente interventi su eredità e case»
Maurizio Leo ribadisce all’Aula che la riforma delle tasse non porterà stangate sugli immobili. «Non ci sarà un condono generalizzato. La rottamazione è uno strumento valido».No al condono generalizzato e a nuove tasse sulla casa. Maurizio Leo, viceministro dell’Economia, ha chiarito alcuni aspetti in merito alla delega fiscale durante la discussione in commissione Finanze al Senato. Per quanto riguarda gli immobili «la scelta della maggioranza è di non intervenire sulla tassazione». C’è però la volontà di «contrastare, anche con l’utilizzo di tecnologie innovative, i fenomeni evasivi e la mappatura dei cosiddetti immobili fantasma». Aspetto quest’ultimo che il centrodestra aveva voluto inserire anche nella delega fiscale di Mario Draghi, che poi non è arrivata all’approvazione finale. Sempre sugli immobili Leo ha precisato che la cedolare secca sugli edifici strumentali e commerciali, prevista nella delega fiscale, «ha l’obiettivo di favorire una maggiore elasticità del mercato di questo tipo di locazioni». Nella discussione in commissione Finanze spazio è stato dato anche al tema del condono. Il viceministro dell’Economia ha infatti spiegato che nella delega «non sono previste ipotesi di condono generalizzato» e che le rottamazioni sono utili dato che stanno producendo risultati positivi: «il numero delle istanze pervenute all’amministrazione finanziaria testimonia la sostanziale validità delle misure». Per quanto riguarda i procedimenti accertativi previsti nella delega, Leo ha sottolineato che il concordato preventivo biennale, riservato alle imprese di minori dimensioni, costituisce «un’innovazione basata innanzitutto sull’ampia mole di informazioni in possesso dell’amministrazione finanziaria, che saranno meglio gestite in futuro grazie all’integrazione della Sogei con la Sose». L’obiettivo è quello di far parlare l’Agenzia delle entrate e i contribuenti «proponendo livelli di fatturato e imposte predefiniti». Restano, ha precisato Leo, l’obbligo degli adempimenti Iva e dei dichiarativi. «La misura fa parte di un complesso di istituti volti a ridurre, con gradualità ma determinazione il gap fiscale, unitamente alla cooperative compliance, e alle capacità dell’amministrazione finanziaria di dialogare con i consulenti fiscali in grado di predisporre e certificare il tax control framework». Per contrastare l’evasione ci sarà poi anche la possibilità di «definire ex ante il rischio fiscale e concentrare maggiormente i controlli sui contribuenti effettivamente problematici». Obiettivo questo che vede sempre più protagonista l’intelligenza artificiale e l’uso di strumenti tecnologici avanzati da parte dell’Agenzia delle entrate. Il viceministro ha infine chiarito come nella delega non ci sarà nessun tipo di intervento «circa il prelievo su cespiti patrimoniali e in materia di successione». Sulle tempistiche il governo ha intenzione di chiudere l’iter di approvazione prima della pausa estiva «per consentire sia l’attuazione della delega, per recepire la direttiva sulla global minimum tax, sia per proseguire nell’attuazione della riforma della giustizia tributaria» che è inserita tra gli obiettivi del Pnrr. I prossimi appuntamenti vedranno dunque la commissione Finanze al Senato impegnata, la prossima settimana, a decidere le varie ammissibilità sugli emendamenti e le successive votazioni. Il testo poi dovrebbe arrivare in Aula a Palazzo Madama i primi di agosto per essere approvato e tornare per la terza lettura alla Camera tra il 10 e l’11 di agosto per l’ok finale. Calendario che se rispettato farà centrare l’obiettivo dell’approvazione definitiva della delega prima della pausa estiva al governo Meloni.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.