![«Mattarella è in campo e fa il gioco di Letta»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8zMDIyMjc3NS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc4Mzc0NDU3OH0.1xbOo8psefFzfTSuGJbe_ViinCjyWSRW636i7ngqJV8/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C271)
Sergio Mattarella. Nel riquadro, Angelo D'Orsi (Ansa)
Angelo D'Orsi, lo storico, biografo di Antonio Gramsci: «Il Quirinale, scegliendo il 25 settembre, ha forzato la mano, indirizzando il voto in favore di chi dice “senza Draghi è il diluvio”. Sul segretario dem c’è poco da dire, l’ultimo riferimento a “Rocky” non fa che svelarne la cialtronaggine».