Larry Fink (Getty imaes)
Con lo spread in calo e il boom di richieste (4,7 miliardi) per il Btp Valore, la stampa di sinistra accende i fari sulle agenzie di rating: possono colpire il nostro debito. Ma Larry Fink, il numero uno del gestore Usa, il più grande al mondo, dà credito al governo Meloni.
Sergio Mattarella (Getty images)
Dopo gli attacchi dem, Sergio Mattarella ricorda l’importanza del servizio pubblico. È stata però la sinistra a tagliarlo e, in epoca Covid, a imporre una tassa da 3,6 miliardi alle imprese di dispositivi medici. Ora aiutate nella Nadef.
Josep Borrell (Ansa)
Non accennano a sbloccarsi i quasi 200 milioni promessi al Paese: sono meno dell’1% del mostruoso budget europeo da 186 miliardi. Cruciali, però, per far collaborare Saïed.
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa del 3 ottobre con Camilla Conti