2020-07-18
La dittatura sanitaria e le follie del potere sepolte a colpi di versi
Trilussa (Mondadori via Getty Images)
Abbiamo raccolto le «Arie pedanti», mini poesie nate su Twitter dall'estro della nostra firma. Ecco le migliori per ridere dei deliri da Covid e non solo.Le seguenti poesie sono tratte dall'account Twitter del Pedante, @Euromasochismo. Non è rispettata la cronologia originale dei testi.Il pensiero positivo«Posso dir che non ci sto?» «Ne hai il diritto, perché no?» «Ecco, dunque...» «Positivo!» «Vabbè, taccio» «Negativo». Tulsa, Oklahoma «Posso fare un'assemblea» «Ne ha il diritto, buona idea» «Viva Trum...» - «Assembramento!» «Merda Trum...» «Mi complimento». Affinità elettive «Senza carte né bandiere Vorrei il mondo» fa il banchiere «Giusto, anch'io! Facciamo basta coi confini» dice il rasta «Censurar l'analfabeta!» «Più vaccini!» «Viva Greta!» «Siam parenti? Dimmi, come Fa tua madre di cognome?». Coerenza«Il privato sempre sia Il pastor dell'alma mia» dice mentre chiede e prende dello Stato le prebende. Il focolaio selettivo Non ti inchini a chi ti dico?Vuoi la Messa in rito antico?Non mi cedi la tua sdraio?Mo' ti becchi il focolaio.Chi la fa l'aspetti «Basta Lodio! Caccio e tolgo dalla rete il destro volgo» «Bravo!» «Grazie!» «Accedi, presto, nelle chat di chi detesto» «Buonasera, son Ladestra Che il governo defenestra. Or che ho vinto l'elezione Fammi accedere, coglione». Gli Stati Uniti d'Europa «Viva viva gli europei Stati Uniti che vorrei!» «Per far che? Per far la pace tra il lanzichenecco e il trace» «Finalmente! Che emozione!» «Paga i debiti, terrone» «Prego?» «Accetto cash e beni, autostrade, cornee e reni». Il vairus Ecco un vàirus finalmentecolto, furbo e intelligente,mica come la spagnuolache non è mai andata a scuola Co' suoi dardi sol bersagliaciò che è caro alla plebaglia, tutto il resto fa eccezionese pregiato dal padrone Sotto il sole e in riva al mareneanche Zeus lo può fermarema in aereo, stretti assiemefottesega, alcun lo teme Nei Carrefour non mette piedema tra i banchi truce sieded'ogni chiesa: basta un'Aveperché il sintomo sia grave Se da Amàzzon viene un paccos'attutisce mesto e fiacco, ma allo spaccio di Renatafa più morti di un'armata Né si pensi - pazzi siete! -di pagar con le moneteIl contante è casa suada lì s'alza e fa la bua Mentre Visa e le tastiereche pigiate dal cassierequelle no, di quelle ha orrorebasta il nome ed ecco: muore Nelle banche dorme in pace,negli asili è più pugnace,non colpisce il giornalistama a chi corre spara a vista, ai politici fa cacchio,degli amanti è lo spauracchio,se vi amate vi dà pene,se vi odiate vi vuol bene. Trova le differenze Vendo i beni dello Stato per far cassa» «Ohibò malnato libberista! Io invece vendo dello Stato i beni e prendo quattro spicci» «L'ospedale sia privato» «Criminale! Curo i ricchi e gli altri no» «Dal didentro cambierò questa Europa» «Lei straparla: io da dentro vo' cambiarla» «Senza buchi, scuola addio» «Sbiriguda» «Prego?» «Anch'io». Lo stato di emergenza «Chiedo venia sua Eminenza ma lo stato di emergenza lo si estende perché ancora c'è il malanno?» «Nossignora. C'è il malanno e la paura finché l'emergenza dura».Io, robot «Con la robopolizia non c'è casta, che tu sia ricco o povero sei fritto: l'algoritmo tira dritto!» DRIN! «Che c'è?» «Si è decretato ch'esser poveri è un reato» «Ma è inumano! Io protesto!» «BZZZ... mi segua, Lei è in arresto».Gli altri siamo noi «Fare basta coi corrotti coi furbetti chiagne e fotti se vietiamo in tutto il mondo il contante nero e immondo!» BIP! «Che c'è?» «Carta sospesa. Odia e inquina. Niente spesa» «Ma i corrotti... l'evasione..!» «Aspettavan te, coglione». La gallina domani «Farò blocco a questa legge per la gente che mi elegge». «Ecco il voto» «Grazie!» «Prego!» «Di bloccarla me ne frego» «Ma… ma come…» «Ci ho i miei piani: oggi cedo e avrò domani un potere eccezionale» «E doman?» «Domani uguale».Il gay pride C'è chi i gay veder non puoteNon li regge, si percuote,chiude gli occhi e tira avanti.«Che barbarie!» «E sono tanti»«Ma ho un'idea: li mandiam biottitra le case dei bigottiperché amor su tutto vince»«Che ne dici?» «Sei una lince». La soluzione finale «C'è il Corona! Che si fa?» «Più vaccini ad ogni età» «Verso cosa?» «Purchessia: rabbia, muco, rosolia. Via il contante sporco e brutto, a Leuropa si dia tutto, per il clima tutti a piè...» «... contro il virus?» «Contro che?». L'altra soluzione finale «Perché il virus non dilaghi...» «Poche balle, ci vuol Draghi» «Sipperò l'economia...» «Ci vuol Draghi, pronti via!» «Per la pasta scotta, niente?» «Marca Draghi, sempre al dente» «Se mi prude quando cago?» «C'è la cura: Superdrago». Recovery fund Eia eia paga il ricco l'infermiere e l'alambicco, posti letto all'ospedale deducendo il capitale. Trova, o Italia, il tuo riscatto nelle briciole del piatto! E se al ricco più non piace d'aiutarti, crepa in pace. L'asintomatico «Lei sta male!» «Non mi pare: mangio, corro e vado al mare» «Non scherziam! Dice il tampone che è più infetto di un prione. Resti a casa e non si muova finché non darem la prova che è guarito». «Ciò è lesivo...» «Ah, dissente? Positivo!». La febbre di Masaniello «Masaniello, attento a te! Nell'email del vicerè dice la seconda ondata che è in ritardo, ma è arrivata» «Sfiga, allora non si può. Resto a casa, addio uagliò!». La salute pubblica «Lemergenza, la cattura di chi è sano e non si cura, museruole, caschi, tute...» «Lo si fa per la salute?» «Per che cazz... Ah, certo, sì! La salute, da quel dì».