Imbarazzo del governo: Olaf Scholz alza la voce ma il ministro degli Esteri parifica di fatto pericolo islamista a Afd. Il partito della Weidel: «È l’ora di un cambiamento».
«Foreign Policy» inquadra l’obiettivo del tycoon: riproporre l’equilibrio tra potenze che, dal 1815, portò un secolo di stabilità in Europa dopo le guerre napoleoniche. Strategia rischiosa, che però potrebbe porre fine al caos e limitare certe ambizioni degli Stati «canaglia».
Il procuratore aggiunto Antimafia è accusato dalla Procura di Caltanissetta di rivelazione di segreto d’ufficio. Avrebbe parlato dell’inchiesta in corso sul ponte di Messina ai vertici della società incaricata di costruirlo.
André Denk sarà il prossimo direttore dell’Eda, l’ente che gestisce il rifornimento di munizioni e missili sotto l’egida di Bruxelles. Per la prima volta non sarà un diplomatico ma un militare vicino alla Von der Leyen.