Il ministro per gli Affari europei: «Per il suo ingresso ci vorranno almeno 15-20 anni». Cresce la violenza in Donbass. Diplomazia vaticana: «Spazi per un ruolo del Papa».
Paolo Gentiloni anticipa il siluro europeo contro l’Italia. E Repubblica gioca di sponda, annunciando i prossimi diktat. Le chiamano riforme indispensabili, ma sono tagli e tasse: a cominciare dal catasto. La Francia gela Kiev: «Per l’ingresso nella Ue ci vorranno 15-20 anni».