I grandi fallimenti bancari tutti finiti con prescrizioni o micro condanne

  • I vertici dei gruppi saltati negli scorsi anni, da Antonveneta alle Popolari venete e del Centro Italia, se la sono cavata con pene lievi. Per Gianni Zonin anni dimezzati in appello (3 anni e 11 mesi) e ricorso alla Corte costituzionale.
  • La Procura ha accettato l’accordo con l’ex presidente ligure di Carige Giovanni Berneschi nel processo per truffa per evitare la scadenza dei termini. Pop Bari, procedimenti al primo grado.
  • I prestiti all’epoca concessi in cambio dell’acquisto di azioni delle Venete sono validi. Oggi ai due gruppi è subentrata Intesa.

Lo speciale contiene tre articoli.

Sberla a Macron: Btp meglio dei titoli di Parigi
Emmanuel Macron (Ansa)
Per la prima volta dal 2005 i quinquennali francesi rendono più (sono meno sicuri) delle obbligazioni italiane.
Berlino sovranista solo con le sue banche. «Unicredit venda la quota in Commerz»
Andrea Orcel (Imagoeconomica)
L’ad Andrea Orcel ha inviato più lettere al cancelliere per evidenziare i vantaggi dell’unione del credito. La risposta: cedete le azioni.
L’ultimo trappolone di Bruxelles è il Mes travestito da eurobond
Ursula von der Leyen (Imagoeconomica)
La Commissione vuol proporre un meccanismo di debito congiunto da attivare per le crisi. Non si capisce perché l’Italia debba assoggettarsi ai vincoli del debito Ue quando può autofinanziarsi quasi allo stesso prezzo.
Cpr fuori dai business: ecco perché li odiano
Matteo Zuppi (Ansa)
La Fondazione Migrantes festeggia per la sentenza della Consulta e carica a testa bassa: «Quei centri sono disumani». Peccato che la Chiesa abbia chiuso gli occhi sugli intrallazzi dei «buoni», con gli stranieri lasciati nella sporcizia per profitto.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy