![«Gli ucraini volevano zittirmi. Qui comanda il pensiero unico»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yOTcxODkwOC9vcmlnaW4ucG5nIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc3NTEwMTkwNH0.cLNUrQ275eWhuFT-xf7DWXxAdbdk3ISuZVkhs98B8UE/img.png?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C152%2C0)
Nel riquadro, Sara Reginella
La regista e scrittrice Sara Reginella: «Ho vissuto nel Donbass prima di questa guerra e non mi schiero. Sono vicina a ogni morto, non solo a quelli dei conflitti che fanno comodo all’Occidente».
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 25 luglio con Camilla Conti