2021-01-22
Il fustigatore delle Regioni strigliava i governatori battagliando per più divieti
Ansa
Aveva «punito» la rivolta dell'Abruzzo, riportandolo in rosso per un giorno. Ora il piddino di ferro si rimangia la linea dura.
C’è qualcuno in Europa che fa il tifo per la guerra. Ne abbiamo scritto giorni fa, quando il premier polacco Donald Tusk, uno dei beniamini di Bruxelles, ha parlato di situazione prebellica, quasi che i Paesi della Ue si dovessero preparare a un conflitto. Al primo ministro di Varsavia, nelle stesse ore si era aggiunto Emmanuel Macron, che all’improvviso aveva proposto l’invio di soldati francesi in Ucraina. Ieri però, l’inquilino dell’Eliseo è tornato a rincarare la dose, quasi non vedesse l’ora di spedire truppe europee al fronte.