Così gli «esperti» di vaccinazioni hanno mandato Camilla a morire

Così gli «esperti» di vaccinazioni hanno mandato Camilla a morire
Il feretro di Camilla Canepa, la 18enne morta per emorragia celebrale dopo aver fatto il vaccino Astrazeneca (Ansa)
Franco Locatelli & C. sapevano perfettamente delle trombosi correlate all’Astrazeneca. L’Ema segnalava che con circolazione bassa del virus (come a maggio 2021) era più facile morire per l’iniezione che per il Covid. Ma il Cts cedette alle pressioni di Roberto Speranza e Francesco Paolo Figliuolo e autorizzò gli open day, dove perse la vita la diciottenne genovese. Sergio Abrignani: «Oggi mi taglierei le mani piuttosto che dare il nulla osta».
Il vertice Putin-Zelensky assomiglia a un miraggio
Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky (Ansa)
Da Mosca filtrano le condizioni per fermare la guerra ma anche bordate contro il presidente ucraino «che finge di essere un leader». Donald Trump fa sapere: se la vedano loro. Intanto l’Ue sborsa altri 4 miliardi.
Gimbe a scuola senza ok del ministero grazie alla raccolta fondi targata dem
Nino Cartabellotta (Ansa)
In virtù del sostegno della Cgil e di una rete guidata dall’esponente pd Lamberto Bertolé, la fondazione di Nino Cartabellotta è entrata in 190 istituti superiori. Un’operazione da 380.000 euro, reperiti anche tramite una piattaforma Web.
La rabbia dei lettori
Orazio Schillaci (Ansa)

Pubblichiamo la quinta parte delle email ricevute in redazione legate alla vicenda del Nitag.

Maria Rita Gismondo: «Dal Nitag ai danni delle iniezioni, a Schillaci è mancato il coraggio»
Maria Rita Gismondo (Imagoeconomica)
La virologa, consulente di Mister Salute: «Non posso credere che sul comitato abbia ceduto al pressing dei fanatici. Ed è grave che la promessa della commissione sugli effetti avversi sia svanita nel nulla».
Le Firme

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