Ansa
Luigi Di Maio è teso: «Imparata lezione, ma nessuno vuole le mie dimissioni». Poi riunione fiume con i fedelissimi e l'uomo di Davide Casaleggio. La risposta all'assalto leghista è il salario minimo. Alessandro Di Battista ricompare per dare voce al malcontento: «Il problema ora è come agire».