George Bernanos, celebre autore del “Diario di un curato di campagna”, nel secondo Dopoguerra ha tenuto una serie di conferenze straordinarie dedicate ai rischi della de-spirtualizzazione dell’Europa. In anticipo di decenni sulle prime, serie critiche filosofiche sui limiti del liberalismo e i rischi del dominio della tecnica, il grande scrittore coglieva, parlando ai giovani dei Paesi usciti dallo sterminio conclusosi con le due atomiche dei rischi dell’esaurimento per consunzione della civiltà europea, svuotata al suo interno da ciò che chiamava “macchine”. Ovvero una tecnica al servizio del potere, di cui il denaro diventa funzione in un meccanismo privo di contrappesi che cancella, mentre la proclama, la libertà degli uomini.
Nel riquadro don Rito Maresca, il parroco che ha celebrato messa indossando una bandiera palestinese (iStock)
Ho fatto un esperimento: ho chiesto a ChatOn di redigere un articolo sul prete che ha celebrato messa indossando la bandiera palestinese. Il risultato è un testo che riprende pari pari la propaganda di Hamas, fatta propria da media e élites occidentali.
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Lo speciale contiene tre articoli.
Geminello Preterossi, docente di Filosofia del diritto e di Storia delle dottrine politiche all’Università di Salerno
Il professor Geminello Preterossi, docente di Filosofia del diritto e di Storia delle dottrine politiche all’Università di Salerno: «Nella Carta ci sono principi non modificabili dal Parlamento, figurarsi da Bruxelles. Eppure la Corte di giustizia Ue si è auto attribuita poteri tolti agli Stati».
Ansa
Nessuna repressione: Bruxelles critica l’Ungheria solo perché politicamente scomoda.