2020-02-03
Coltelli e terrore a Londra e Gand
Nella metropoli inglese l'aggressore è stato ucciso dopo avere ferito due persone: portava un finto giubbotto esplosivo. In Belgio l'attentato sarebbe opera di una donna.Paura a Londra. Ieri pomeriggio, un uomo - armato di machete - ha cominciato a colpire svariati passanti nel quartiere di Streatham (periferia meridionale della capitale britannica). Pronto l'intervento delle forze dell'ordine che, dopo averlo inseguito, gli hanno intimato di deporre l'arma. Al rifiuto dell'uomo, gli agenti hanno aperto il fuoco, uccidendolo. In serata, la polizia ha dichiarato: «Tre persone sono state ferite nell'attacco di Streatham questo pomeriggio. Una persona è in ospedale in condizioni di pericolo di vita. Stiamo informando la loro famiglia». Una seconda è stata curata per ferite lievi sul luogo prima di essere portata in ospedale. Un terzo ferito è stato portato in ospedale: non sono in pericolo di vita. Secondo la Bbc, è molto probabile che le vittime siano state scelte a caso. Nella zona, si è nel frattempo esteso un grande cordone di agenti e sono entrati in azione anche degli elicotteri. Per quanto risulti ancora ignota l'identità dell'aggressore, sembrerebbe fosse già sotto controllo da parte delle forze dell'ordine. In tutto questo, è stato confermato che il movente sia di natura terroristica. «I miei pensieri sono con i feriti e tutte le persone colpite», ha dichiarato su Twitter il premier britannico, Boris Johnson. Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha invece affermato: «I terroristi cercano di dividerci e di distruggere il nostro stile di vita: qui a Londra non lasceremo mai che riescano nel loro intento». Sui social network stanno intanto circolando svariati video dell'accaduto. Secondo testimonianze dirette, raccolte dalla Bbc, nel corso dell'evento «c'era il panico, la gente urlava». Gulled Bulhan, uno studente diciannovenne della zona, ha assistito alla sparatoria nei pressi di una farmacia locale. «Stavo attraversando la strada», ha detto, «quando ho visto un uomo con un machete e bombole d'argento sul petto inseguito da quello che presumo fosse un agente di polizia sotto copertura». Secondo altri, l'uomo sarebbe entrato in un negozio dove avrebbe accoltellato delle persone. Sarebbe successivamente uscito, aggredendo una donna (forse una ciclista). Stando a quanto riportato dall'ex funzionario dell'antiterrorismo David Videcette, il modo in cui - dalle immagini - sono vestiti gli agenti in borghese indicherebbe si sia trattato di un'operazione pianificata. Non dimentichiamo che, a fine novembre, un uomo ha assassinato sul London Bridge due persone, ferendone altre tre, prima di essere ucciso a sua volta. Momenti di tensione si sono registrati anche in Belgio. Secondo il sito del quotidiano Het Laatste Nieuws, a Gand ieri una donna, descritta come «di pelle scura», avrebbe aggredito con un coltello due persone in strada, di cui una allo stomaco. Altre fonti locali sostengono invece che l'attentatore risulterebbe un uomo. Le vittime non sarebbero comunque in pericolo di vita, mentre l'assalitore sarebbe stato bloccato dalle forze dell'ordine, dopo essere stato colpito alla mano.