Il presidente della Fondazione Italia Cina: «Quest’ultima Fashion week ha visto crescere le delegazioni di Pechino di area tessile che studiano la piazza di Milano. Ci riconoscono l’importanza della filiera e di essere il Paese che produce il 70% del luxury».
La fondatrice dell’associazione Giardino forbito Antonella Giani: «A due passi dalla stazione di Torino invitiamo artisti e agricoltori che presentano i loro prodotti, ma anche un’idea di comunità che resiste alla globalizzazione».
Il segretario all’Energia ha detto che l’addio ai fossili renderà più «complesso» garantire la sicurezza del settore: Pechino controlla le terre rare ed è «pronta a sfruttare il potere di mercato come un’arma».