Milan, Juventus, Roma, ma anche Barcellona, Real Madrid, Paris Saint-Germain, Bayern Monaco e Arsenal. Tutti i club più importanti del mondo si sono ormai attrezzati per avere un proprio canale sulla piattaforma che trasmette live gli eventi eSports ed essere presenti nel settore dello streaming di videogiochi.
Milan, Juventus, Roma, ma anche Barcellona, Real Madrid, Paris Saint-Germain, Bayern Monaco e Arsenal. Tutti i club più importanti del mondo si sono ormai attrezzati per avere un proprio canale sulla piattaforma che trasmette live gli eventi eSports ed essere presenti nel settore dello streaming di videogiochi.L'allarme lo aveva lanciato qualche settimana fa anche Andrea Agnelli. Il presidente della Juventus, il 14 dicembre in occasione della premiazione del Golden boy 2020, alla domanda «dove vede la Juve tra 10 anni» aveva risposto: «La riflessione che dobbiamo fare è legata al momento della nostra industria dopo la pandemia, prevedere 8-9 miliardi in meno fa capire che cosa ha significato sulla pelle dei club questo momento che stiamo vivendo. Mi immagino la Juventus primeggiare, in Italia e in Europa, in quale che sarà il modello che seguiremo per assicurarci che le fasce più giovani, che ora si stanno distaccando dal calcio, torneranno a seguire lo sport più importante al mondo». Assicurarsi le fasce più giovani, che ora si stanno distaccando dal calcio. È proprio questo il punto attorno al quale fare una riflessione, perché l'industria del calcio, oltre ad aver perso gli introiti derivanti dai botteghini praticamente per tutto il 2020, rischia di ritrovarsi nel giro dei prossimi anni con una grossa fetta di tifosi in meno. In particolar modo i tifosi delle nuove generazioni, attratti sempre più da ciò che il mondo digitale offre. Come i videogiochi e tutto ciò che riguarda gli eSports, ancor di più dopo il boom che quest'ultimi hanno registrato e continuano a registrare durante la pandemia. E a proposito di videogame ed eSports, ecco entrare in gioco Twitch, la più famosa piattaforma di livestreaming di videogiochi, leader nel settore nelle trasmissioni di eventi e competizioni eSports.Nel 2014 Amazon ha acquistato Twitch per quasi un miliardo di dollari, per la precisione 970 milioni, equivalenti a 796.410.000 euro. La piattaforma video oggi può contare su una community che supera i 2 milioni di utenti che interagiscono live in qualsiasi momento della giornata, con una media di spettatori al giorno che sfiora i 27 milioni. Numeri che hanno proiettato Twitch al quarto posto dei siti con più traffico di tutta l'intera rete. Per intenderci, è dietro solo a colossi come Netflix, Google e Apple. È il potere di internet, è il potere dello streaming, è il potere dell'interazione in diretta. Un mix che non è passato inosservato nel mondo del calcio. Basti pensare che nella classifica, aggiornata a dicembre 2020, dei videogiochi più visti su Twitch, stilata in base alle ore di spettatori totali negli ultimi 30 giorni, ai piedi della top ten, e più precisamente all'undicesimo posto, troviamo Fifa 21, il celebre videogioco di calcio sviluppato da Ea Sports per PlayStation 4, Xbox One, Microsoft Windows e Nintendo Switch, con 46.992.402 ore di visualizzazioni. Numeri mostruosi che hanno convinto il gota del calcio mondiale a sbarcare sulla piattaforma con un proprio canale. Dal Milan alla Juventus e alla Roma in Italia, fino al Real Madrid e al Barcellona in Spagna, passando per il Bayern Monaco e il Borussia Dortmund in Germania, ma anche il Paris Saint-Germain in Francia e l'Arsenal in Inghilterra.
Robert Redford (Getty Images)
Incastrato nel ruolo del «bellone», Robert Redford si è progressivamente distaccato da Hollywood e dai suoi conformismi. Grazie al suo festival indipendente abbiamo Tarantino.
Leone XIV (Ansa)
Nella sua prima intervista, il Papa si conferma non etichettabile: parla di disuguaglianze e cita l’esempio di Musk, ma per rimarcare come la perdita del senso della vita porti all’idolatria del denaro. E chiarisce: il sinodo non deve diventare il parlamento del clero.