2023-10-10
Butti raduna 2,8 miliardi di progetti
Il sottosegretario coordina al meeting «ComoLake» il meglio dell’innovazione digitale. «Questo è il primo governo che abbia messo a disposizione risorse importanti».Futuro delle reti e dei servizi di telecomunicazione, intelligenza artificiale ed energia. Lo sviluppo digitale, l’intelligenza artificiale e la visione del governo sull’innovazione tecnologica sono stati i temi che hanno caratterizzato i lavori di ComoLake 2023 - Next Generation Innovations, la Cernobbio del digitale svoltasi nella cornice di Villa Erba sul lago di Como. In tre giorni si sono avvicendati 10 ministri, 80 speaker, manager e imprenditori. Il bilancio della prima edizione di ComoLake è «straordinariamente ricco, perché in questo modo il governo si è posto in fase di ascolto rispetto a tutti gli stakeholders che stanno contribuendo allo sviluppo dell’innovazione tecnologica, ha raccolto tantissimi spunti e tantissime suggestioni che già da lunedì cercheremo di mettere in atto», afferma Alessio Butti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’Innovazione. Nel corso della Expo Conference, organizzata da Now Italia con il patrocinio della presidenza del Consiglio e del dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio dei ministri, si è parlato non solo di intelligenza artificiale, ma anche di digitalizzazione, dell’uomo al centro dell’evoluzione tecnologica. Ci sono stati «interventi straordinari, abbiamo avuto i ceo di aziende pubbliche che fatturano 180 miliardi di euro, che sono attentissimi a tutto ciò che accade nel mondo dell’innovazione. Dobbiamo essere soddisfatti come italiani, perché tutte le persone che abbiamo ascoltato ci hanno fatto capire come gli italiani sono straordinari. Abbiamo veramente delle straordinarie potenzialità da mettere a terra». Nel giorno in cui si è parlato della digitalizzazione della pubblica amministrazione, a Cernobbio arriva il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il quale sottolinea come l’innovazione non si può «restringere a un solo campo, perché il progresso tecnologico investe il pubblico, il privato e la vita di tutti». E sull’intelligenza artificiale evidenzia la necessità di porre l’uomo al centro della sua evoluzione». E con lo sviluppo digitale anche la scuola ha avuto i suoi benefici con la possibilità di «sburocratizzare e rendere la vita più semplice per docenti, studenti e famiglie», afferma Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito. A ricordare l’importanza delle nuove tecnologie c’è il ceo di Poste Italiane, Matteo Del Fante, il quale ha ricordato l’intuizione avuta sei anni fa e che ora consente alla società di «diventare il soggetto che permette di chiudere il più possibile il digital divide». E sul fronte dell’identità digitale, Butti rivendica la sua posizione. «Questo è il primo governo che ha messo a disposizione risorse importanti, insieme ai privati in modo particolare Poste per il ruolo che ricopre, e sta traghettando con l’aiuto del Poligrafico, di AgId e del dipartimento di PagoPa verso due wallet, uno pubblico e uno privato, tutta questa sfera dell’identità digitale. È veramente una rivoluzione». «Quello che abbiamo in testa è un’ambizione: quella di fare grandi le tecnologie e le società italiane nel contesto europeo», ha proseguito Butti concludendo l’evento. «Abbiamo promosso una strategia che comporta una spesa di oltre 2,8 miliardi. Abbiamo messo insieme una serie di proposte emerse ai tavoli con tutti gli operatori e stakeholder .Una strategia che deve lavorare su rete fissa e mobile, lavorare a un 5G che sia vero. Questa è una nazione anche demograficamente complicata e dove non si arriva con la fibra bisogna fare in modo di portarla in altrimenti».
Edoardo Raspelli (Getty Images)
Nel riquadro: Mauro Micillo, responsabile Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo (Getty Images)
L'ex procuratore di Pavia Mario Venditti (Ansa)