2023-07-11
I borghi da visitare in estate, tra mare e montagna
True
Il borgo di Ronciglione (iStock)
Sappiamo tutti che le temperature italiane non sono tanto clementi da consentire gite culturali in pieno pomeriggio, ma se si applica qualche accortezza è possibile godersi le bellezze storico-artistiche anche in piena estate. Da Lavagna in Liguria a Ronciglione nel Lazio, passando per Conversano in Puglia e Sant’Antioco in Sardegna, ecco un breve itinerario in giro per l'Italia.Chi ha detto che estate uguale mare (o montagna)? E anche fosse: chi ha detto che, tra l’uno e l’altra, non si possa anche fare incursioni nei borghi o nelle cittadine del Belpaese? Sappiamo tutti che le temperature italiane non sono tanto clementi da consentire gite culturali in pieno pomeriggio, ma se si applica qualche accortezza è possibile godersi le bellezze storico-artistiche anche in piena estate. Lavagna (iStock)Liguria: Lavagna (GE)Prendiamo il Genovese. Se ci rechiamo nell’entroterra, siamo comunque a due passi dal mare. Così, scaldarsi tra le viuzze di un borgo non sarà mai un’esperienza troppo lunga o priva di soluzioni (premesso il consiglio di spostare le proprie visite intorno all’ora del tramonto).Lavagna, occultata dalle più celebri Sestri Levante e Chiavari, è uno dei borghi più belli della zona.Tra le casette colorate del suo centro storico, in mezzo alla bellissima piazza dedicata a Marconi, spicca la Basilica di Santo Stefano. Un edificio tanto antico quanto ricco, sia per i marmi policromi che la decorano che per l’architettura, resa scenografica dagli eleganti sagrato e porticato.A Lavagna è presente anche un bene FAI: Casa Carbone, dimora dell’omonima famiglia di fine ‘800. Una casa-museo perfettamente integra e ideale per chi vuole scoprire come vivevano le famiglie borghesi dell’epoca.Infine, oltre a vantare un mare da Bandiera Blu, ha un porto turistico di tutto rispetto e da lì si possono raggiungere Portofino e le Cinque Terre.DormireBlu Hotel, via Dei Devoto 149: una bella struttura immersa nel verde e a due passi dal mare e dal porto turistico.Hotel Tigullio, via Matteotti 1: a 100 metri dalla spiaggia, propone camere moderne e biciclette a noleggio.MangiareCapanigra Birra & Cucina, via Dante Alighieri 12: tra i piatti tipici non potevano mancare le trofie al pesto e la focaccia al formaggio.Trattoria Raieu, via Milite Ignoto 23: pesce che arriva direttamente dal loro pescato. Conversano (iStock)Puglia: Conversano (BA)Di borghi e splendide cittadine la Puglia è stracolma. Eppure ci sono ancora luoghi che, nonostante la fama di questa regione, rimangono ancora in parte inesplorati. Come Conversano, sottovalutata come gran parte del Barese. Appena arrivati, saltano subito agli occhi il suo biancore, la quantità di verde e le ricche chiese del centro storico, in particolare quella dei SS. Medici Cosma e Damiano, la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il monastero di San Benedetto; quest’ultimo era un tempo gestito dalla Badessa ed è un tipico esempio di potere matriarcale.E poi il castello, che sorge in Corso Domenico Morea, alle porte del paese. Al suo interno si trova una meraviglia dell’arte: la Pinacoteca Civica, dove ammirare le tele della Gerusalemme Liberata, opera del pittore campano Paolo Finoglio, che a Conversano si trasferì: immense e spiazzanti per il loro vivido realismo.Da segnalare anche il Museo Civico Archeologico, piccolo ma prezioso, e i più famosi dintorni, come Polignano a Mare e la Costa dei Trulli.DormireHotel Palazzo d’Erchia, via Giulio Antonio Acquaviva d’Aragona 116: palazzo d’epoca in pieno centro storico, dalle camere antiche ed essenziali.Portantica, via Acquaviva d’Aragona 122: b&b situato nel centro storico di Conversano, con camere dotate di terrazzi.MangiareSapore Perfetto, via S. Giacomo 11: molto apprezzato per le pizze;Sfizi Bistrot, via Fratelli Rosselli 22: cibo casalingo per una pausa pranzo veloce. Ronciglione (iStock)Lazio: Ronciglione (VT)Eletto borgo dei borghi 2023, concorso della trasmissione Kilimangiaro, è un’ennesima conferma della bellezza arcana della Tuscia. Situato sui Monti Cimini, deve la sua spettacolarità proprio alla posizione: chiese e palazzi sono infatti abbarbicati sulla roccia tufacea, a due passi dal lago di Vico.Famoso per essere il paese del cantante Marco Mengoni e per la nocciola tonda gentile romana DOP, di cui è produttore, deve gran parte del suo prestigio storico-artistico alla presenza dei Farnese tra il 1526 e il 1649.Bellissima la fontana degli unicorni, come la Rocca (gestita da un privato) e la Porta romana, da cui si accede al borgo. Vanno anche citati il Duomo dei Santi Pietro e Caterina (riccamente decorato all’interno) e la Chiesa di Santa Maria della Provvidenza, affacciata sul vuoto, ossia sulla Vallata del Rio Vicano.Infine, il ponte di ferro, costruito con la medesima tecnica utilizzata per la Tour Eiffel.DormireLa Canonica dei Fiori – Anna Fendi Country House, via San Francesco d’Assisi: una struttura che spicca soprattutto per gli arredi e la loro ecelettica combinazione;Alloggio al 29, via Fratelli Rosselli 29: una bella villa nel verde di Ronciglione, che offre anche la possibilità di noleggio bici.MangiareLa Terrazza sul Rio di MarySal, via Giuseppe Garibaldi 41: da provare i tagliolini tartufo e zafferano.Ristorante Stella, via Giuseppe Garibaldi 122: apprezzato per la cucina casereccia. Sant’Antioco (iStock)Sardegna: Sant’Antioco (SU)La cittadina di Sant’Antioco deve la sua bellezza alla posizione, ma anche ai numerosi siti archeologici e al mare che contraddistingue quest’isolotto sardo. Si può partire da Piazza Umberto, punteggiata dalle palme, per poi proseguire verso il porto turistico, dove pescherecci e gabbiani la fanno da padroni.La necropoli punica e le catacombe romane la rendono una meta perfetta per gli amanti della storia. Della prima, divisa in tre settori, fanno parte anche le catacombe, che si trovano sotto la Basilica di Sant’Antioco Martire.Per accedervi (previo acquisto del biglietto) bisogna recarsi a destra dell’altare, accanto alla bara di cristallo che conserva le spoglie del santo, ritrovate proprio qui.Gli altri due settori della necropoli contengono l’uno 50 sepolture e l’altro un villaggio ipogeo.E pensare che le catacombe e la necropoli sono solo due dei moltissimi siti archeologici qui presenti.DormireCasa Blu Oltremare, vico Martini 19: una casa vacanze dalle camere ampie e dotata di terrazza con vista su un mare mozzafiato.Affittacamere Solki, via Calasetta 22: camere essenziali ma ben arredate e ottima posizione.MangiareMagazzino dello Spirito, viale R. Margherita 162/164: ottimo per i primi e la carne.Ristorante Zefiro, via Giosuè Carducci 15: dalla fregola ai frutti di mare alle seadas, c’è solo da leccarsi i baffi.