2021-02-25
Bertolaso schiaccia l’acceleratore. Dosi singole e un esercito di sanitari
Inizia oggi dalle zone rosse e arancio la campagna per schermare la Lombardia dal Covid. Stanziati 214 milioni di euro, destinati a personale e strutture. Il tecnico: «Iniezioni uniche, useremo ogni scorta».Scatta la nuova strategia a Bergamo-Brescia, con vaccinazioni a tappeto nei Comuni più colpiti dalla variante inglese, per creare una sorta di cordone sanitario. «Stiamo andando ventre a terra, riducendo le scorte che dovremmo tenere per sicurezza, secondo le indicazioni. Abbatteremo le scorte disponibili perché pensiamo che si debba intervenire immediatamente. Bisogna fare e correre di più», ha detto ieri Guido Bertolaso, presentando il nuovo piano della Regione approvato in Giunta. La campagna, che segue lo schema tracciato già nei mesi scorsi dal responsabile della campagna vaccinale, Giacomo Lucchini, prevede un finanziamento totale di 214 milioni di euro. Tra questi - ha spiegato la vicepresidente e assessore al welfare lombardo, Letizia Moratti - 96 milioni serviranno a remunerare le prestazioni vaccinali, 66,5 milioni per i costi del personale dedicato alle vaccinazioni, 18,5 milioni per i sistemi informativi dedicati alla gestione del processo, 18 milioni per l'allestimento dei centri vaccinali, 15 milioni a carico dei bilanci di Ats e Asst per l'erogazione dei servizi sanitari e non sanitari nelle strutture allestite temporaneamente. La Regione Lombardia ha inoltre calcolato il fabbisogno di personale. Il budget per il 2021 riguarda il reclutamento di 550 medici liberi professionisti per un totale di 23,7 milioni, 800 infermieri liberi professionisti e studi professionali per un totale di 25,9 milioni, 104.026 ore aggiuntive di medici dipendenti pubblici per 8,3 milioni e 166.442 ore aggiuntive di infermieri dipendenti pubblici per 8,3 milioni. Le strutture temporanee per la somministrazione potranno essere ospitate all'interno di spazi o edifici già esistenti che andranno da un modulo minimo di 400 metri quadri a un centro di dimensioni molto grandi di circa 13.000 metri quadri (come lo spazio in Fiera). Per il supporto alla campagna vaccinale, viene infine previsto il coinvolgimento di 3.000 volontari della Protezione civile regionale.La strategia viaggia su due binari: da una parte la mitigazione, con l'idea di intervenire in situazioni circoscritte per fare in modo che il virus non esca da queste zone, dall'altra una strategia di contenimento, che partirà oggi, con vaccinazioni mirate (nel rispetto delle categorie) su quelle zone di maggiore criticità. «Abbiamo iniziato a creare questa fascia di contenimento nei comuni al confine tra Brescia, Bergamo e Cremona. Non possiamo vaccinare tutti gli abitanti di queste province, ma abbiamo pensato di partire con gli abitanti di 16 Comuni tra i 60 e gli 80 anni, per poi allargarci gradualmente», ha spiegato Bertolaso. Fra oggi e domani saranno quindi vaccinate 24.000 persone dei territori tra Bergamo e Brescia. Il presidente Attilio Fontana ieri ha sottolineato che «le varianti danno un segnale di maggiore aggressività e anche i nostri rapporti con il Cts e il ministero devono essere improntati a una maggiore velocità. Ci sarà una richiesta formale al governo che ci sia inviato un maggiore numero vaccini per consentire questa operazione». La Regione prevede comunque l'arrivo a marzo di oltre un milione di dosi di vaccini anti Covid. Stando alle previsioni, il mese prossimo arriveranno 573.300 dosi di Pfizer, 137.600 dosi di Moderna e 320.721 Astrazeneca (totale, 1.031.621). Ieri, intanto, in Lombardia hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid 4.143 anziani over 80, cui si aggiungono i 14 anziani che hanno ricevuto la seconda dose di vaccino, per un totale di 4.157 dosi somministrate. La vaccinazione under 80 ha riguardato invece 6.134 persone tra prima e secon,da dose. Complessivamente nella giornata di ieri sono state somministrate 10.291 dosi. Intanto la campagna di vaccinazione rivolta agli anziani over 80 ha superato il mezzo milione di adesioni in meno di dieci giorni. Sono infatti 508.040 i cittadini lombardi over 80 che hanno aderito alla vaccinazione, il 70% del totale: 325.541 hanno effettuato la registrazione tramite il portale, 159.561 attraverso i farmacisti e 22.938 rivolgendosi ai medici di medicina generale. A breve partirà anche la campagna per docenti e non docenti under 55.
Jose Mourinho (Getty Images)