Bergoglio e Di Maio spingono Draghi (ma Giggino non lo vuole far sapere)
Mario Draghi (Ansa)
L'ex governatore della Bce sempre al centro di grandi manovre: il Papa lo chiama nell'accademia pontificia presieduta dal prodiano di ferro Stefano Zamagni, mentre il ministro lo incontra in gran segreto.
Prima ha sradicato la produzione d’auto in Italia, ora l’ex di Stellantis si candida a entrare nella compagnia aerea portoghese Tap per evitare che finisca in mani straniere. Un «piano B» che aveva già in tasca quando si è dimesso. «I miei maxi compensi? Giusti».
Un padre racconta il cammino della ragazza: «Dalla diagnosi di possibile disforia di genere alla mastectomia sono passati pochi mesi. Vorrei che le famiglie avessero più strumenti, l’approccio “affermativo” fa danni».
L’arcivescovo guineano Robert Sarah: «Al mondo non serve una Chiesa più umana ma più divina La cerimonia d’apertura delle Olimpiadi? Rappresentazione blasfema e satanica».
Il presidente incarica Bayrou dopo un vertice teso all’Eliseo, dal quale l’esponente centrista ha rischiato di uscire senza la nomina La sinistra di Mélenchon esclude subito il proprio sostegno. Il partito della Le Pen apre: «Nessun pregiudizio, però ci deve ascoltare».