2023-10-13
American Beauty. Da Robert Capa a Banksy: il sogno americano in mostra a Padova
True
Si intitola American Beauty la mostra allestita (sino al 21 gennaio 2024) al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, un’esposizione ricca di 130 opere che raccontano il mito a stelle e strisce, con le sue luci e le sue ombre. In mostra opere di 120 artisti e fotografi famosi, da Robert Capa a Banksy, passando per Steve McCurry, Andy Warhol, Ruth Orkin e Laurent Elie Badessi.Meravigliosa e al tempo stesso fragile, con petali resistenti e un gambo che marcisce in fretta, American Beauty è la rosa più diffusa in Nord America, fiore simbolo della città di Washington. Metafora della società statunitense e delle sue molteplici contraddizioni, delle sue luci e delle sue ombre, America Beauty - oltre che titolo del popolarissimo film di Sam Mendes (datato 1999) con Kevin Spacey e Mena Suvari , specchio perfetto del ceto medio americano – è anche il titolo dell’esposizione ospitata al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova. Una mostra particolare e curiosa, pop e a tratti ironica, che spaziando dalla fotografia alla street art, offre al visitatore un ritratto originale degli States e del sogno americano. Ma anche del suo tradimento… La mostraCurato da Daniel Buso, il percorso espositivo - che tocca alcune delle tematiche più significative della cultura e della società americana - inizia con un «omaggio» alla bandiera stellestrisce, simbolo per eccellenza degli States e personificazione di quell’attaccamento nazionalistico tipicamente americano che nell’immaginario collettivo è incarnato dallo Zio Sam e dalle centinaia di manifestazioni, pubbliche e private, di colorito (e colorato) patriottismo statunitense. Fil rouge dell’intera esposizione, il flag - il tema della bandiera - attraversa tutte le sezioni, è trasversale a tutte le tematiche, è presente in quasi tutte le opere: nello scatto iconico di Ruth Orkin , Ragazzo con bandiera ( 1949) come nel Moonwalk (1987) di Andy Warhol, nel Flag (silver) di Banksy (2006) come nello sguardo stralunato del Ragazzo patriottico con bandiera immortalato da Diane Arbus nel 1967. Ma su tutte, a catturare l’attenzione è American Dreams, una serie di 5 scatti dell’artista e fotografo francese Laurent Elie Badessi che ritraggono 5 soldati americani in primo piano, maestosi nelle loro uniformi, con la bandiera USA a bendargli gli occhi. Immagini di fortissimo impatto (tanto che una di queste è stata scelta come immagine-guida della mostra) e, forse, critica velata (ma neanche poi tanto…) al «cieco» imperialismo americano. Lo stesso imperialismo cui rimanda la più importante delle foto in mostra e, quasi sicuramente, quella che più di ogni altra esprime lo spirito americano: mi riferisco a «The flag on Iwo Jima» di Joe Rosenthal (1945), quel notissimo scatto che immortala il momento in cui un gruppo di Marines alza la bandiera americana nell’omonima isola del Pacifico, dopo una delle più truci e sanguinose battaglie del secondo conflitto mondiale. L’immagine, nonostante la dubbia autenticità, valse al suo autore, fotografo Associated Press (AP), il prestigioso Premio Pulitzer e regalò all’America la sua «immagine-propaganda ».Ci rimandano invece a un’ America ferita, quella dell’11 settembre 2001, i toccanti scatti di Steve McCurry alle rovine fumanti del World Trade Center , mentre la marcia da Selma a Montgomery (1965), consegnata alla storia dalle immagini di Steve Schapiro - il fotografo dei diritti civili - sono quanto di più rappresentativo possa esserci in mostra sul Black Lives Matter, tema ancora di strettissima attualità. A parlare di un Paese in subbuglio, scosso da guerriglie urbane, dall’utilizzo indiscriminato delle armi da fuoco e da diritti umani spesso calpestati, anche l’arte metropolitana di Banksy , cui fanno eco Paul Insect e James Nachtwey ( tra i più importanti fotoreporter di guerra contemporanei), in mostra a Padova con una struggente foto (1994) delle detenute di un carcere femminile in Alabama. Uscendo da questa mostra, dove anche l’illuminazione (ottima) e l’allestimento sono – nemmeno a dirlo – sui toni del rosso, bianco e blu, si ha davvero l’impressione di aver vissuto qualche ora Una vita a stelle e strisce, che è poi anche il titolo dell’ultima sezione espositiva. Dove a dominare è ancora la bandiera …
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.