2024-03-18
All’Egitto 7,4 miliardi di fondi Ue. Sul tavolo migranti, gas e aziende
Giorgia Meloni e Abdel Fattah Al Sisi (Ansa)
Giorgia Meloni al Cairo con Ursula Von der Leyen per coinvolgere anche Al Sisi nel piano Mattei.L’obiettivo della missione Ue in Egitto era quello di replicare l’accordo con la Tunisia, ma al Cairo l’intesa ha riguardato, oltre ai flussi migratori, anche gli investimenti e l’approvvigionamento energetico. La delegazione Ue era formata dal premier Giorgia Meloni, dal presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, dal primo ministro belga Alexander De Croo, dal primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis, dal cancelliere austriaco Karl Nehammer e dal presidente cipriota, Nikos Christodoulidis. Al termine del vertice il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi e il presidente della Commissione Ue hanno firmato una dichiarazione congiunta che pone le basi per il partenariato strategico Ue-Egitto dando di fatto l’avvio al Piano di aiuti in tre anni al Cairo per un valore di 7,4 miliardi di euro. I fondi verranno erogati a vario titolo: 600 milioni di euro andranno a sovvenzioni varie, di cui 200 milioni per la gestione delle migrazioni (sicurezza ai confini, formazione di manodopera qualificata, misure per favorire la migrazione legale e scoraggiare quella illegale). Cinque miliardi di euro saranno invece erogati in forma di prestiti agevolati per progetti bilaterali; 1,8 miliardi supporteranno ulteriori investimenti, a valere sul Piano di investimenti per l’economia del vicino Sud. «Questa iniziativa è il modo migliore per far fronte al flusso migratorio, e apprezziamo gli sforzi dell’Egitto in questo senso. Aspiriamo a lavorare insieme più di prima per aiutare gli Stati di origine e quelli di transito», il commento di Giorgia Meloni che ha annunciato: «Stiamo lavorando per lanciare un’alleanza internazionale per la lotta contro i trafficanti di esseri umani». Meloni si è poi detta «orgogliosa del ruolo svolto dall’Italia nel raggiungimento di questo obiettivo. Il partenariato globale e strategico tra Egitto e Unione europea si inserisce nel contesto attuale in cui ci troviamo ad affrontare molte crisi che potrebbero destabilizzare la regione del Mediterraneo a un livello inimmaginabile». Il capo di Stato egiziano, aprendo il vertice Ue-Egitto, ha sottolineato lo «stimato ruolo» del presidente del Consiglio Meloni e del premier greco Mitsotakis, nel «far avanzare e rafforzare le relazioni egiziano-europee, sia a livello bilaterale che attraverso i meccanismi istituzionali dell’Unione europea». Per Von der Leyen l’intesa rappresenta una «pietra miliare tra Ue e Egitto» che dà vita ad un «partenariato strategico e globale» e ha evidenziato come l’Egitto possa svolgere un ruolo chiave per quanto riguarda l’energia avendo tutte le risorse per diventare un hub delle rinnovabili, in particolare per l’idrogeno.Prima del vertice si è tenuto un incontro bilaterale tra Meloni e Al Sisi. In un dialogo, durato circa mezz’ora uno scambio di intese bilaterali riconducibili alla realizzazione del Piano Mattei per l’Africa.I colloqui bilaterali si sono concentrati sull'attuazione del Piano Mattei in Egitto, in particolare sulla cooperazione nel settore della produzione agricola e della sicurezza alimentare. Nel corso del colloquio, il Presidente del Consiglio Meloni e il Presidente Al Sisi hanno concordato di stabilire un partenariato tra Italia ed Egitto nel contesto dei grandi progetti agricoli e di bonifica, finalizzati a stabilire una «model farm», e a trasferire le più innovative tecnologie italiane nel settore per contribuire alla sicurezza alimentare della Nazione.Nel dettaglio questi gli accordi chiusi in occasione della missione: Due accordi di cooperazione firmati dal Viceministro per gli Affari Esteri e la cooperazione internazionale Edmondo Cirielli. Un accordo di cooperazione allo sviluppo relativo al programma bilaterale «Supporto tecnico ai Distretti industriali della pelle, marmo e mobile» per valorizzare il sistema industriale egiziano, sostenere lo sviluppo economico del Paese e migliorare la capacità produttiva dei distrutti industriali del cuoio, marmo e mobile. Un accordo di cooperazione allo sviluppo sulla promozione dei diritti e della inclusione sociale delle persone con disabilita. Una convenzione finanziaria, firmata da Cassa Depositi e Prestiti e dal Governatore della Banca Centrale Egiziana per un credito agevolato di 45 milioni di euro per le piccole e medie imprese egiziane e un accordo di cooperazione di CdP con Afreximbank del valore di 100 milioni per progetti di sviluppo sostenibile nel campo della sicurezza alimentare per le PMI africane. Due Memorandum d’intesa firmati da SACE con Orascom Contruction, e Bank of Alexandria rispettivamente per supportare finanziariamente la filiera italiana in progetti di sviluppo infrastrutturale in Egitto e per supportare finanziariamente l’interscambio commerciale, in particolar modo a sostegno delle PMI in entrambi i Paesi. Inoltre è stata concordata una intesa tra Simest e la National Service Project Organisation per la realizzazione di un investimento nel settore minerario, delle sabbie silicee. Due intese firmate tra la società Mer Mec e il Presidente dell’Autorità Ferroviaria egiziana, rispettivamente relative alla fornitura di un treno di misura per il monitoraggio delle linee convenzionali delle Ferrovie egiziane per il valore di circa 7 milioni di euro e per la realizzazione di un progetto di segnalamento per un valore di circa 100 milioni di euro;- una intesa firmata da Arsenale S.p.A., con il Presidente dell’Autorità Ferroviaria egiziana sulla realizzazione del progetto di un treno turistico sotto la supervisione del Ministero dei Trasporti e del Ministero del Turismo egiziano. Un Memorandum d’intesa tra il Direttore della Scuola Italiana di Ospitalità e il Presidente del partner egiziano Pickalbatros Group per la creazione di un programma di formazione professionale nel settore dell’ospitalità e del turismo. Il MoU si pone inoltre l’obiettivo di aprire una scuola di formazione nel servizio di gestione alberghiera e del turismo a Hurgada, nel Mar Rosso. L’intesa si inserisce nella strategia dell’Esecutivo per mitigare i flussi di migrazione irregolare e facilitare fenomeni di migrazione legale tesi a colmare le lacune del mercato del lavoro italiano.Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha per parte sua firmato poco prima, nel corso di un bilaterale con il suo omologo egiziano Ministro Reda Hegazy, un Memorandum d’intesa sul rafforzamento della cooperazione bilaterale in materia di istruzione tecnica e professionale. Nello stesso settore, il Vice Presidente di Confindustria, Giovanni Brugnoli e il Presidente della Federazione delle Industrie egiziane (FEI), Mohamed Zaki Elsewedy, hanno sottoscritto una intesa tra le due Associazioni industriali in tema di collaborazione sulla formazione professionale.«L’Italia ha un piano con gli Stati africani che è in fase di realizzazione e ammonta a 5 miliardi di euro, e l’Egitto ne fa parte», ha detto il premier che ha anche annunciato la firma di una serie di accordi bilaterali con il Cairo. Dunque di fatto, dopo anni di distanza a causa del caso Regeni, e nonostante le opposizioni della sinistra, l’Italia torna a collaborare con l’Egitto e diventa protagonista. Il Sole 24 Ore ha ricordato che l’interscambio tra i due Paesi nel 2023 ha sfiorato i 6 miliardi: 3,3 miliardi l’export dell’Italia, 2,6 l’import, mentre le imprese italiane che operano in Egitto sono 114 con un fatturato complessivo di 6,6 miliardi di euroNel quadro del Piano Mattei ieri è stata inaugurata una nuova sede al Cairo per Cassa Depositi e Prestiti, Simest, Sace e Agenzia Ice. L’evento ha rappresentato l’occasione per siglare importanti accordi con partner locali per un valore complessivo di 150 milioni di euro. In occasione della Missione, l’Agenzia ITA/ICE e l’Ambasciata d’Italia hanno inoltre organizzato un evento di promozione dell’accordo tra Italia ed Egitto per stabilire una linea di interconnessione marittima 'RORO', tra i porti di Damietta e di Trieste. L’evento ha raccolto i principali interlocutori italiani ed egiziani che stanno lavorando all’attuazione della linea di connessione marittima dopo la firma, a gennaio scorso, dell’Accordo intergovernativo di lancio del progetto.Sempre ieri Arsenale spa., società italiana che opera nel settore dell’ospitalità di lusso, ha siglato oggi un Memorandum of Understanding (MoU) con Egypt National Railway (Enr), la società di sviluppo e ente di governo dell’Autorità ferroviaria nazionale egiziana, per la realizzazione del primo treno di lusso «Made in Italy» in Egitto.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.