2023-10-11
Adva Adar: «Ho visto la nonna esposta come un trofeo. Liberata? Falso, ci hanno solo illusi»
Adva Adar e sua nonna Yaffa Adar
La nipote di Yaffa, 85 anni, nelle mani dei miliziani: «È malata e viene irrisa in un video. Non so nulla neanche di mio cugino».Adva Adar al telefono ha la voce rotta. Alla Verità racconta il dramma che sta vivendo la sua famiglia da quel sabato mattina in cui è iniziato tutto. Sua nonna, Yaffa, ha 85 anni ed è stata sequestrata da un gruppo di terroristi di Hamas per poi essere irrisa in un video che ha fatto il giro dei social. Per qualche ora un altro video ha fatto credere che potesse essere liberata. Era una bugia, l’ennesimo dolore. L’anziana donna si trova ancora nelle mani dei suoi aguzzini, malata e senza medicine. Con lei altre decine e decine di ostaggi, donne, uomini, anziani ma anche bambini. Questa è la sua storia. Adva vuoi raccontare cosa è successo a tua nonna? Come sono andate le cose?«Mia nonna è stata rapita sabato mattina dalla sua casa nel kibbutz Nir Oz, che è vicino al confine con Gaza, dai terroristi di Hamas. Abbiamo perso i contatti con lei intorno alle 9 di mattina. Nell’ultimo messaggio che abbiamo ricevuto ci diceva che i terroristi erano arrivati nel kibbutz, che stavano sparando ed entrando nelle case delle persone. Dopo l’ultimo messaggio abbiamo cercato di contattarla di nuovo ma non siamo più riusciti a parlarci. Solo alle 17, quando i soldati dell’Idf sono arrivati nella sua casa si sono accorti che era stata devastata e che non c’era più nessuno all’interno. Poi abbiamo visto il video che i terroristi di Gaza hanno postato dopo aver rapito mia nonna, che ha 85 anni. Un video terribile in cui la tengono in ostaggio, lo avrete visto. Loro festeggiano e battono le mani in una sorta di show. È stato terribile, lei sembra molto spaventata». Perché proprio tua nonna. I sequestri erano premeditati secondo voi o è stato un caso?«Non ho idea del perché qualcuno debba fare una cosa del genere. Non è l’unica, sono molti gli israeliani a esser stati rapiti. Molti anziani, bambini, donne e uomini, Io non so per quale motivo una persona possa essere spinta a fare qualcosa di così inumano». Qual è la sua storia, cos’ha fatto nella sua vita?«Mia nonna è una dei fondatori del kibbutz in cui viveva da oltre 50 anni. Lì ha cresciuto i suoi figli. Lei ama la sua casa, la sua comunità, il suo Paese. Ha sempre vissuto la sua vita in modo molto tranquillo. Si sentiva al sicuro». Poche ore fa sembrava che tua nonna potesse essere liberata. Ma hai scritto un post di smentita. Cosa è successo?«È stato molto difficile per noi. Hanno postato un video in cui dicevano che l’avrebbero riconsegnata ed è stato davvero orribile perché non è stato così, lei non è tornata. Avrei voluto dirvi che si trova qui con noi, ma non è così. Lei non è tornata, nessuno degli ostaggi è tornato». Hamas dice di non voler trattare con Israele per gli ostaggi. Allora perché rapire. Qual è il fine?«Non ne ho idea, non posso neanche pensare al perché di tutto questo. Che motivo si può avere nel sequestrare un anziano? Sequestrare bambini? Hanno dato fuoco alla casa di mio nonno. Che motivo hanno? Come si può giustificare una cosa del genere?».Hamas ha dichiarato di voler giustiziare un ostaggio per ogni bombardamento dell’Idf non annunciato preventivamente. «Dalle informazioni che abbiamo, gli attacchi dell’Idf sono sempre notificati per dar modo ai civili di mettersi al riparo. Loro fanno il possibile per fare in modo che i civili possano lasciare le loro case». Hai altri parenti che si trovano in pericolo in questo momento?«Purtroppo si. Ho un cugino, si chiama Tamir. Dopo aver salvato i bambini e sua moglie è sparito, non sappiamo che fine abbia fatto. Hanno bruciato la loro casa. Anche loro vivevano nel kibbutz Nir Oz». Cosa può fare l’Italia, la comunità internazionale per tua nonna, tuo cugino, per tutti gli ostaggi sequestrati dai terroristi di Hamas?«Aiutarci a riportarli a casa. Aiutarci a ridare un senso a questo mondo».
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.