2022-10-17
48 ore a Belgrado
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Questa settimana vi portiamo alla scoperta della capitale della Serbia.All'interno gallery fotografica, dieci cose da vedere, dove dormire.Belgrado è una città piena di sorprese, dal numero di caffè e ristoranti con terrazze all'aperto alla vita notturna offerta dai club in barca che costeggiano i fiumi Sava e Danubio. La città, capitale della Serbia, ha un'ottima reputazione e per molti viaggiatori è proprio nota per la sua vita notturna a basso costo. Ma Belgrado nella realtà è molto più di un luogo dove fare festa e bere. È una città con un piede nel passato e l'altro nel presente, che la rende una tappa essenziale per chi vuole scoprire l'Europa.Essendo la città più grande dei Balcani e una destinazione ricca di carattere e cultura, e offre molteplici monumenti storici, importanti luoghi di culto moderni e monumentali, musei ed esperienze più locali. Il delizioso cibo serbo è solo uno degli ingredienti di un ottimo soggiorno nella capitale della.Se non conoscete la turbolenta storia della Serbia, i ricordi del passato tumultuoso del Paese sono ancora evidenti in alcune aree, dove potrete vedere edifici danneggiati dalle bombe. Tuttavia, l'architettura di ispirazione comunista viene lentamente superata dall'architettura contemporanea della Nuova Belgrado. La sensazione di liberazione si respira ovunque in cittàI bar e i ristoranti sono pieni di gente che fuma, beve e balla al ritmo delle band locali fino alle prime ore del mattino. Sugli splav (locali notturni su barche), i fiumi si trasformano in una vibrante vita notturna dopo il tramonto. Quello che per alcuni è un vizio, oggi i belgradesi lo considerano una libertà. Fumare è sinonimo di libertà, in quanto è permesso quasi ovunque, e bere è uno stile di vita - giorno e notte. Dopo secoli di dura vita sotto il dominio turco e comunista, non si può biasimare i serbi per aver goduto delle loro nuove libertà.Per ottenere il massimo dalla vostra visita, seguite il nostro itinerario dive vi mostreremo esattamente cosa fare a Belgrado in 2 giorni.Giorno 1Mattina: la fortezzaUno dei principali punti di riferimento di Belgrado, di grande importanza storica, è l'imponente Fortezza di Belgrado, che si affaccia sui fiumi Danubio e Sava. La città di Belgrado è nata proprio sul sito dell'attuale fortezza, ben prima che arrivassero i Romani e ne prendessero il controllo. Oggi, tuttavia, è possibile visitare liberamente la fortezza, esplorando i suoi vari resti storici, tra cui diversi edifici in stile ottomano e la chiesa di Ružica. I punti più frequentati sono però quelli che si affacciano sul fiume, come il Vista Point, dove si erge fiero il Victor Monument. Vi consigliamo di tornare una sera per ammirare il tramonto. Intorno alla fortezza si trova il vasto Parco Kalemegdan. Questo grande parco pubblico è attraversato da numerosi sentieri ed è sempre animato da persone che si intrattengono sulle panchine o che semplicemente passeggiano. Proprio all'esterno della fortezza si trova il Museo Militare, difficile da non notare con i suoi carri armati e l'artiglieria pesante intorno alle sue mura. Più avanti nel parco, tra i luoghi più interessanti per le famiglie, ci sono il Parco dei divertimenti e lo Zoo di Belgrado.Pranzo: fast food tipicoRaramente sarete lontani da un fast-food che distribuisce pizze, gli onnipresenti burek o la gustosa e saziante pljeskavica - la sfida serba all'hamburger. Un takeaway comodo e affidabile è la panetteria Toma al numero 8 di Kolarceva, nei pressi dalla Trg Republike. I suoi panini (sendvici), così come le pizze e i burek, costano circa 125-175 dinari (1,18-1,65 euro).Pomeriggio: Parco Kalemegdan All'estremità meridionale del Parco Kalemegdan si trova uno dei luoghi di culto più importanti di Belgrado, la Cattedrale di San Michele. Questa chiesa ortodossa risale al 1840 circa, cosa rara a Belgrado in quel periodo. Con la sua caratteristica torre con decorazioni dorate, è un punto di riferimento facile da individuare nello skyline della città. Anche all'interno della chiesa si trova altro oro, tra le icone e i rilievi. Ma ancora più importanti sono le reliquie e le tombe, tra cui quella del principe Miloš Obrenović e le reliquie di Stefan Uroš V, santo e imperatore serbo. Dall'altra parte della strada rispetto alla Cattedrale si trova la Residenza della Principessa Ljubica. Questo palazzo dall'aspetto molto balcanico fu costruito nel 1830 per la famiglia di Miloš Obrenović, principe di Serbia. Dato il suo scopo grandioso e il suo buono stato di conservazione, il palazzo è diventato un importante monumento storico e culturale della Serbia. Una visita all'interno permette di vedere l'interessante mix di influenze ottomane e serbe dell'epoca.Sera: una cena rilassante e poi alla scoperta della vita notturnaDopo una cena tranquilla, iniziate con qualche drink: se vi piacciono le birre artigianali, il Miners Pub è un ottimo locale. In alternativa, in via Skadarlija, troverete una serie di bar che meritano di essere visitati. Volete qualcosa di più moderno? Nel quartiere di Samvala troverete molti bar con un'atmosfera più bohémien e locale. Per iniziare, date un'occhiata a Industrija o Garden. Una volta che vi siete scaldati a dovere con le bevande, è il momento di scendere sul lungofiume Sava, famoso in tutto il mondo, per dare un'occhiata ai bar più particolari. Attraversate il ponte Brankov (prendete un qualsiasi autobus in direzione Novi Belgrado) e troverete una fila di incredibili bar e club galleggianti letteralmente sul fiume. I locali variano da quelli più tranquilli a quelli più appariscenti; i belgradesi prendono sul serio la vita notturna e tendono a vestirsi per fare colpo. Se volete andare in uno dei locali più eleganti, dovrete fare lo stesso e adeguarvi al loro codice di abbigliamento. Se vi limitate ai bar, non ce n'è bisogno: il nostro preferito è lo Zappa Barka, un baracchino ispirato ai capostipiti del rock del XX secolo. Giorno 2Mattino: vivere la cittàLa parola d'ordine oggi è: essere e pensare come belgradesi. Piazza della Repubblica è un punto d'incontro per i belgradesi di tutte le età, quindi dove iniziare meglio l'esplorazione della città? Qui si trovano anche il Teatro Nazionale e il Museo Nazionale, anche se quest'ultimo è stato chiuso per quasi un decennio. Allontanandosi dalla piazza in direzione di Terazije, si scorge la monolitica Chiesa di San Sava. La struttura è la chiesa più grande della regione e l'interno incompiuto le conferisce un'atmosfera inquietante. Dopo l'esperienza spirituale di San Sava, entrate nel vicino Museo di Nikola Tesla per scoprire il colossale potere dell'invenzione.Pranzo: il quartiere bohémien di BelgradoCamminando brevemente verso nord-est da Terazije si raggiunge uno dei quartieri più popolari di Belgrado, Skadarlija. Con le sue strade acciottolate, questa zona priva di auto è il quartiere bohémien di Belgrado che è rimasto invariato mentre la città è cambiata intorno ad esso. Un tempo molto più grande, l'area vintage si concentra ora principalmente su via Skadarska e su alcune strade laterali. Con il verde ovunque, le composizioni floreali colorate e i grandi murales, è un contrasto audace con le altre zone di Belgrado. Gran parte di via Skadarska è fiancheggiata da ristoranti che, pur essendo turistici, hanno comunque un buon rapporto qualità-prezzo.Pomeriggio: Kneza MihailaLa via pedonale Kneza Mihaila attraversa il centro storico di Belgrado. Non c'è dubbio che la percorrerete almeno una volta durante la vostra visita. Ciò è dovuto in parte ai numerosi negozi e caffè che troverete lungo di essa e nelle sue strade e passaggi laterali, ma anche al fatto che collega diverse delle principali attrazioni di Belgrado. Ma l'altra parte è che la strada è fiancheggiata da alcuni degli edifici più grandiosi della città, con tutti i tipi di impressionanti architetture barocche, art déco e art nouveau che la costeggiano con eleganza. L'architettura dà davvero l'idea che Belgrado fosse un tempo un attore importante in Europa.Sera: le delizie della nuova BelgradoZemun offre molte opzioni per il pranzo, ma non perdetevi le delizie gastronomiche della Nuova Belgrado. Costruita nel 1948 per soddisfare il desiderio di Tito di avere una grande capitale, si mangia bene ovunque. Il Durmitor è un must per gli amanti della carne. Tornati nel cuore della città, non perdete tempo per una passeggiata nel Parco Tašmajdan. Qui si trova la Chiesa di San Marco, una delle strutture esteticamente più imponenti del Paese.
Jose Mourinho (Getty Images)