2022-09-05
Volano gli stracci dentro Black Lives Matter
True
Il famoso movimento è dilaniato da una causa legale. E, oltre alle carte bollate, volano accuse gravi. Molto gravi.Volano gli stracci all’interno di Black Lives Matter. Blm Grassroots, una realtà che raccoglie vari chapter di Blm negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Canada, ha fatto causa giovedì scorso alla Blm Global Network Foundation. L’accusa è sostanzialmente di frode e malversazione. In particolare, a finire nel mirino è stato uno dei tre membri del board della fondazione, Shalomyah Bowers, tacciato di aver sottratto fraudolentemente all’ente 10 milioni di dollari in «commissioni», versate a una sua società di consulenza. Nel dettaglio, i querelanti sostengono che Bowers avrebbe gestito la fondazione come il suo «salvadanaio personale». È in tal senso stato definito un «amministratore canaglia». «Mentre i leader di Blm e gli operatori del movimento erano per strada a rischiare la vita, il signor Bowers è rimasto nei suoi comodi uffici, escogitando uno schema di frode e falsa dichiarazione per rompere il contratto implicito tra i donatori e Blm», si legge nella querela. «Preferiscono adottare le stesse misure dei nostri oppressori bianchi e utilizzare il sistema legale penale sostenuto dalla supremazia bianca (lo stesso sistema che dicono di voler smantellare) per risolvere le controversie nel movimento», ha replicato la fondazione in una nota. Ricordiamo che, nei mesi immediatamente successivi all’uccisione di George Floyd nel maggio 2020, la Black Lives Matter Global Network Foundation raccolse donazioni per un totale di 90 milioni di dollari. Secondo il Los Angeles Times, Bowers è stato assunto dalla co-fondatrice di Black Lives Matter, Patrisse Cullors, nel 2020 per aiutare a raccogliere e distribuire denaro ai gruppi all'interno della fondazione. Quella stessa Patrisse Cullors che si è dimessa dal ruolo di direttrice esecutiva dell'ente nel maggio del 2021: lei disse che il passo indietro era dovuto alla volontà di concentrarsi sul suo secondo libro. In realtà, l'addio alla guida della fondazione era molto probabilmente legato alle polemiche sorte a causa dei suoi controversi (e danarosi) investimenti immobiliari. Nonostante si fosse definita una «marxista» nel 2015, il New York Post rivelò ad aprile 2021 che la Cullors aveva acquistato negli ultimi anni «quattro case di fascia alta per 3,2 milioni di dollari solo negli Stati Uniti». Non solo. A maggio scorso, è emerso che la Blm Global Network Foundation mise a disposizione della Cullors un jet privato per una spesa complessiva di 73.000 dollari. Negli stessi giorni, il New York Post ha rivelato che la diretta interessata ha anche usato per due feste private una villa di Los Angeles che, acquistata nel 2020 con i soldi dell’organizzazione, era costata la faraonica cifra di sei milioni di dollari.Insomma, sembra proprio che il movimento sia attraversato da aspetti (e comportamenti) profondamente controversi, soprattutto per quanto riguarda la sua leadership. Un elemento, questo, che sta creando più di una fibrillazione, oltre a una battaglia legale che si preannuncia particolarmente agguerrita. In definitiva, pare che in alcuni settori della sinistra americana l’antirazzismo, più che una causa, sia diventato un business. E anche piuttosto remunerativo.
«Las Muertas» (Netflix)
Disponibile dal 10 settembre, Las Muertas ricostruisce in sei episodi la vicenda delle Las Poquianchis, quattro donne che tra il 1945 e il 1964 gestirono un bordello di coercizione e morte, trasformato dalla serie in una narrazione romanzata.