Grazie ai soldi raccolti dal nostro settimanale, l’analisi del dna ha dato un’identità a cinque dei 21 militari gettati in una fossa comune a Ossero, nel 1945. Lo studio dei resti ha permesso di fare luce sulla crudeltà comunista: oltre alla fucilazione vi fu lo scempio dei corpi.
A sinistra il tenente colonnello Massimiliano Fioretti direttore del Sacrario di Redipuglia. Al centro Paolo Fattorini, direttore della Scuola di specializzazione in Medicina Legale a Trieste. A destra un ex ufficiale dei lagunari
Consegnate al laboratorio dell’ateneo di Trieste 27 cassette che contengono le ossa dei militari della X Mas, torturati e sepolti nella fossa di Ossero. Per il loro riconoscimento «Panorama» aveva raccolto 26.000 euro.
Il Capitano di Corvetta Salvatore Todaro (Getty Images)
Il film sul sommergibilista, che ne fa una specie di Carola Rackete ante litteram, non piace agli eredi: «Gli accostamenti con l’attualità mistificano le sue imprese».
Pierfrancesco Favino nei panni di Salvatore Todaro (Enrico De Luigi)
Il film «Il Comandante» celebra finalmente un vero eroe italiano: il sommergibilista della X Mas che seppe essere umano anche con il nemico. Peccato che la pellicola sia anticipata da una campagna stampa ideologica, pro Ong e pro immigrazione.
Enrico Montesano (Getty Images)
L’attore cacciato dalla Rai: «Essere linciato non è piacevole, la mia maglietta è stata una distrazione di massa. Ho fatto anni di comizi e feste dell’Unità, ho portato migliaia di voti, assurdo che ora mi diano dello squadrista».