Nicola Piepoli (Ansa)
Il sondaggista: «Vedo una corsa a due, hanno ciascuno il 40% di probabilità. L’elezione del premier sarebbe una scelta dovuta di fronte a una politica fallita. Non vedo altri nomi e nemmeno il bis di Mattarella: si riposi».
Paolo Gentiloni, Marta Cartabia e Romano Prodi (Ansa-Getty Images)
Non ci sono solo gli equilibri interni: per salire al Colle servono appoggi internazionali. Lo scontro globale Usa-Cina impone scelte. Prodi e Gentiloni sono percepiti come vicini a Pechino, la cui bestia nera è Draghi.