Sergio Mattarella (Ansa)
Il dibattito in corso sulla riforma si concentra sulla limitazione dei poteri del capo dello Stato. Che vengono considerati intoccabili, anche se negli anni si sono allargati.
Nei giorni scorsi abbiamo scritto che sulla guerra in Libia ci sono le impronte digitali dell'Arabia Saudita, ma non si possono ignorare anche quelle della Francia. La prima, da quando le redini sono tirate dal principe ereditario Mohammad Bin Salman, ha interesse a estendere la propria influenza sulla regione e diciamo che non sarebbe dispiaciuta se, a causa del conflitto, le forniture petrolifere di Tripoli funzionassero a singhiozzo (...).