Mariano Apicella, chitarrista prediletto da Silvio Berlusconi: «Hanno imbruttito Toni Servillo pur di andare contro il Cavaliere, che non cantò mai Malafemmena. L'Italia è un Paese messo molto male. Per la mia amicizia con lui mi hanno rinviato a giudizio e mi hanno impedito di fare Sanremo».
Presentato alla stampa il primo capitolo di «Loro», in cui il regista Paolo Sorrentino racconta l'Italia del bunga bunga. Pesante come un mattone, è risollevato dalla comparsa di Silvio Berlusconi. Ma resta un film pensato per gli stranieri.