La logica «buoni contro cattivi» risponde a un bisogno di giustizia ma da sola non porta a ideare possibili soluzioni politiche. E l’appello alla competenza, alla fine, è un metodo per orientare o annullare il dibattito.
Mentre Gianni Riotta stila la lista dei collaborazionisti di Putin, Massimo Recalcati demolisce la psiche di chi lo difende. E Federico Fubini invoca l’austerità per provare a rimediare ai deliri green.